Voucher digitalizzazione 2023. Ecco come ottenerli
Beneficiari
Le Micro o Piccole o Medie imprese con sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Genova, Iscritte al Registro delle Imprese, in regola con il pagamento del diritto annuale e quanto indicato all’art 4 del Bando.
Spese ammissibili
Gli interventi dovranno essere riconducibili a:
- servizi di consulenza e/o formazione, relativi a una o più tecnologie tra quelle previste all’art. 2, comma 2 del Bando. Tali spese devono rappresentare almeno il 20% dei costi ammissibili;
- acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, strettamente e direttamente funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti di cui all’art. 2, comma 2 del Bando, nel limite massimo dell’80% dei costi ammissibili
Sono escluse dalle spese ammissibili quelle per: macchinari ed attrezzature (ad es. pc, stampanti, telefoni cellulari, ecc.) non rientranti nella tipologia di spese di cui al art. 7, comma 1, lettera b del Bando); trasporto, vitto e alloggio; servizi di consulenza specialistica relativi alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali; servizi per l’acquisizione di certificazioni (es. ISO, EMAS, ecc.); servizi di supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge.
Tutte le spese possono essere sostenute a partire dal 1° giugno 2023 fino al 15 marzo 2024.
Entità del contributo
L’investimento minimo complessivo dovrà essere pari ad almeno € 1.000.
L’importo massimo ottenibile con il voucher non potrà superare l’importo di € 3.000, a cui si può aggiungere :
- euro 250 per le imprese in possesso del rating di legalità
- una premialità di ulteriori € 1.000: alle imprese iscritte al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS), come “imprese sociali”, in base al D.lgs. 3 luglio 2017, n. 117, oppure a quelle in possesso di una delle seguenti certificazioni in corso di validità: Sistema di gestione ambientale – norme UNI EN ISO serie 14000; Responsabilità sociale – norma S.A. 8000; Sistema di gestione dell’energia – norma ISO 50001; Sistema di gestione per la prevenzione della corruzione – norma UNI ISO 37001:2016; Parità di genere – norma UNI PDR 125:2022
L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 70% delle spese ammissibili.
I voucher saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4%
Fornitori
- Competence center di cui al Piano nazionale Impresa 4.0, parchi scientifici e tecnologici, centri di ricerca e trasferimento tecnologico, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali;
- Digital Innovation Hub (DIH) ed Ecosistemi Digitali per l’Innovazione (EDI) previsti dal Piano Impresa 4.0;
- Incubatori certificati e incubatori regionali accreditati;
- FABLAB, definiti come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter;
- Centri di trasferimento tecnologico su tematiche Industria 4.0 come definiti dal D.M. 22 maggio 2017 (MiSE);
- Start-up innovative e PMI innovative;
- Innovation Manager iscritti nell’albo degli esperti tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico e/o dall’elenco dei manager tenuto da Unioncamere;
- ulteriori fornitori a condizione che essi abbiano realizzato nell’ultimo quinquennio almeno cinque attività, a favore di clienti diversi, per servizi di consulenza/formazione alle imprese, nell’ambito delle tecnologie di cui all’art. 2, comma 2, Elenco 1 della parte generale del Bando. Il fornitore è tenuto, al riguardo, a produrre una autocertificazione attestante tale condizione da consegnare all’impresa beneficiaria prima della domanda di voucher (Autodichiarazione).
Relativamente ai soli servizi di formazione, l’impresa potrà avvalersi anche di agenzie formative accreditate dalle Regioni, Università e Scuole di Alta formazione riconosciute dal MIUR, Istituti Tecnici Superiori.
Non sono richiesti requisiti specifici per i soli fornitori di beni e servizi strumentali di cui all’art. 7 comma 1, lett. b del Bando.
Presentazione delle domande
È fortemente consigliata, prima della presentazione della domanda, la compilazione del self assessment (SELFI 4.0), accessibile dal cassetto digitale dell’imprenditore, per verificare il proprio grado di maturità digitale e indirizzare al meglio la propria richiesta di voucher tra le tecnologie previste dal Bando.
Le domande firmate digitalmente, dovranno essere inviate esclusivamente in modalità telematica tramite la piattaforma Web Telemaco di Infocamere – Servizi e-gov – Contributi alle imprese – entro questi termini:
Dalle ore 9:00 di venerdì 1° settembre 2023 alle ore 21:00 di venerdì 15 settembre 2023.
Saranno automaticamente escluse le domande inviate prima e dopo tali termini.
Altre info al link https://tinyurl.com/2dj46hss