Verso il Congresso regionale. Casarino ” A La Spezia per ricucire legami sociali e territoriali “
Tappa a La Spezia verso il Congresso regionale di Legacoop. L’assemblea provinciale ha eletto i 38 delegati spezzini al Congresso regionale
” Le cooperative associate a Legacoop operanti nella provincia della Spezia sviluppano un fatturato complessivo realizzato sul territorio superiore a 330 milioni di euro. Abbiamo 70.000 soci consumatori e utenti e 7.000 soci lavoratori e produttori, oltre a quasi 1.900 dipendenti non soci – ha sottolineato Enrico Casarino, coordinatore a La Spezia di Legacoop Liguria -. L’impegno è per una crescita non solo quantitativa ma anche qualitativa: l’impresa cooperativa, oltreché dimostrare quotidianamente di poter essere una impresa efficiente, deve saper realizzare – e non solamente dichiarare – la propria diversità, in quanto sostenibile, intergenerazionale e capace di ricucire legami sociali e territoriali”.
E a proposito di territorio. Un tema di particolare rilevanza per lo spezzino è rappresentato dalle tante ed importanti aree oggi sottoutilizzate.
” Si tratta soprattutto delle aree sotto l’influenza della Marina militare che, nel complesso, occupano una parte significativa del golfo spezzino – ha ricordato Casarino -. Proprio nel golfo, peraltro, non da oggi insistono molte attività di fondamentale importanza, con significativi tassi di occupazione, ed il rapporto tra il mare e la città è quindi tema centrale sia per queste attività sia per quelle che potrebbero ulteriormente svilupparsi”.
La relazione ha compiuto un excursus delle diverse attività in cui si articola il movimento cooperativo: dall’abitazione alla cooperazione di consumo a quella dei dettaglianti; dalla pesca all’agricoltura, alle cooperative sociali e di lavoro.
” Occorre rafforzare e rinnovare l’originalità del modello cooperativo e della sua rappresentanza, favorendo in maniera incisiva il ricambio generazionale ed una più ampia ed effettiva parità di genere – ha concluso Enrico Casarino -. Lavoro, innovazione, legalità, welfare, sostenibilità: per ognuno di questi pilastri, il movimento cooperativo intende promuovere progetti imprenditoriali e impegni associativi che possano contribuire a sviluppare una nuova cultura e visione cooperativa al servizio della comunità.
Sono tante le potenzialità offerte dalla cooperazione nell’ambito della cultura e del turismo, in un’ottica integrata ed intersettoriale, valorizzando da una parte produzioni di eccellenza come quelle del muscolo e delle ostriche spezzine, dall’altra guardando al territorio nel suo complesso con formule innovative come le cooperative di comunità”.
Questo il servizio di Tele Liguria Sud