Saluti da Ponte Parodi. Il nuovo appuntamento di Evento Bastimento promosso da Condiviso
” Saluti da Ponte Parodi”: va in scena oggi – mercoledì 7 giugno alle ore 18 – la provocazione del collettivo di architetti e artisti per la Darsena di Genova. E’ il nuovo appuntamento di ” Evento Bastimento” , giunto quest’anno alla terza edizione, un progetto nato da un’idea di Maria Cristina Turco, architetto e Stefania Toro, architetto lighting designer. Evento Bastimento è a cura di Condiviso ( società cooperativa consortile che mette in campo una rete di aziende e professionisti) ed è sostenuto da enti pubblici e privati, associazioni e imprese.
Primo obiettivo dell’iniziativa di oggi: chiedere l’apertura per una gestione ad uso temporaneo della porzione di Ponte Parodi che affaccia sul mare dal lato est e lo spostamento del varco portuale, una immaginaria “porta del Paradiso” che al momento rappresenta una profonda lacuna urbana. Secondo obiettivo: la definizione di un “Manifesto Immaginario” con scenari futuribili possibili e, a tratti, provocatori. P
I partecipanti al workshop vengono da tutta Italia e anche da Spagna e Svizzera, e in questi giorni hanno studiato, misurato e attraversato ogni centimetro della vecchia Darsena e di Ponte Parodi, lavorando intorno a tre parole chiave: esistente, possibile, inesistente. Del gruppo fanno parte artisti e architetti professionisti impegnati in processi di riattivazione di spazi in disuso, studenti e dottorandi di architettura e di belle arti provenienti da Genova, Napoli, Roma e Siracusa, guidati dagli architetti Patrizia Di Monte e Ignacio Gravalos esperti a livello internazionale di strategie per la rigenerazione urbana di aree abbandonate, oltre alle ideatrici e organizzatrici Maria Cristina Turco, Stefania Toro, Maria Pina Usai e Francesca Busellato.
L’appuntamento per conoscere l’intero lavoro è alle 18 davanti al Galata Museo del Mare, un tappeto giallo (tipo quello recentemente realizzato dalla Regione Liguria tra Rapallo e Portofino) accompagnerà verso Ponte Parodi. Installazioni di arte e di luce guideranno tra ciò che c’è e ciò che vorremmo ci fosse. Alle 19 aperitivo e musica nella piazza retrostante il Galata.
L’evento è aperto a tutti.