Regione e Terzo Settore: nuovi sostegni alla vita dei detenuti
La Regione Liguria aderisce al Patto di sussidiarietà con le associazioni del terzo Settore per aiutare le persone sottoposte a provvedimenti penali dentro e fuori dal carcere (domiciliari, permessi ecc), compresi i minori.
Proseguendo il percorso cominciato da tempo, la Regione Liguria, su proposta dell’assessore alle Politiche sociali e Terzo Settore Lorena Rambaudi, ha approvato il progetto della nuova associazione temporanea di scopo presentato da tutti gli enti del volontariato ligure coinvolti nel progetto.
Le attività di sostegno per migliorare la vita dei detenuti dentro al carcere riguardano, laboratori , corsi , genitorialità, sport. Le iniziative per le persone sottoposte a provvedimenti penali fuori dal carcere sono principalmente rivolte agli sportelli informativi nel territorio, dove gli interessati possono trovare informazioni sulle risorse e sulle opportunità del territorio, ma anche essere seguiti con percorsi di orientamento e inclusione sociale.
Il progetto prevede anche una accoglienza abitativa per permessi premio nel centro storico genovese messa a disposizione dalle associazioni e un’attività di mediazione penale a scopi educativi tra il minore colpevole del reato e la vittima.