Quando latte e formaggio creano occupazione
Il latte della Valle Stura crea occupazione. Al Mercato del Carmine il Caseificio Rossiglione ha presentato i suoi prodotti caseari d’eccellenza, spiegandone i metodi di lavorazione, le origini e le singole caratteristiche.
Il laboratorio della mattina ha raccontato, ad esempio, come dall’erba del Parco del Beigua nasce il formaggio con il marchio della cooperativa ““Allevatori e Caseificatori Riuniti Parco Monte Beigua”.
“Le aziende della Valle Stura in questo settore riescono a stare sul mercato meglio che nel passato – conferma Marcello Maimone, responsabile regionale di Legacoop Agroalimentare che ha coordinato la presentazione e i laboratori dedicati ai bambini -. Grazie ad una joint venture tra la centenaria Cooperativa Sant’Antonio Abate che raccoglie il latte della Valle Stura e la Picasso Formaggi, forte nella parte distributiva, siamo in grado di dare un riferimento alle aziende della zona.
Lavoriamo con una quindicina di stalle tutte in mano ai giovani. Una garanzia per il futuro della vallata e un motivo ulteriore a spingerci a investire in questo settore”.
In occasione della presentazione al Mercato del Carmine è stato presentato anche un nuovo formaggio di capra.
“I prodotti che realizziamo e distribuiamo – spiega Luigi Picasso – incontrano sempre di più i gusti delle persone. In questi giorni lanciamo un nuovo formaggio di capra permettendo di consolidare una stalla che aveva dismesso e ora conta su trenta capre e conferisce ogni giorno il latte”.