Il 25 maggio  partono i giovani in servizio civile. In Liguria sono 6 i progetti al via per 20 giovani inseriti. I progetti vedono protagoniste le cooperative: Coop Cooperarci, Coop Cocea, Coop Saba, Coop Il Faggio, Coop Il Biscione.

Il programma di riferimento per il 2021/22 è  “Sostegno inclusione e partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale del paese”.

“ Potranno essere messe a disposizione della collettività tutte le abilità e conoscenze acquisite – spiega Rosangela Conte, responsabile per il Servizio Civile coordinato da Legacoop Liguria – così da contribuire a realizzare una partecipazione attiva e una promozione di  cultura di pace e non violenza sui territori e sulle comunità locali, rafforzando così le reti sociali del territorio stesso, il senso di comunità, l’interesse allo sviluppo sostenibile sia durante i 12 mesi di servizio, sia nel lungo periodo come risorsa attiva di nuovi cittadini sensibili, competenti e partecipanti al bene comune in futuro”.

L’ obiettivo dell’Agenda 2030 individua come orizzonte è quello di assicurare un’istruzione di qualità, equa ed inclusiva, e promuovere opportunità di apprendimento per tutti e tutte. In Italia molti quindicenni non raggiungono la soglia minima delle competenze per potersi orientare negli studi e sul lavoro. L’importanza della formazione e dell’istruzione di buona qualità è fondamentale per il miglioramento delle condizioni di vita delle persone, delle comunità e delle intere società. A tutti – soprattutto alle persone più emarginate e vulnerabili – deve essere garantito l’accesso all’istruzione e formazione adeguate alle loro esigenze e al contesto in cui vivono. Questo rende l’istruzione un fattore che contribuisce a rendere il mondo più sicuro, sostenibile e interdipendente. E il Servizio Civile realizzato all’interno delle cooperative liguri, permette di aiutare tante persone fragili a raggiungere gran parte di questi obiettivi.