Partners europei d’accordo: puntare sul crowfunding per finanziare le cooperative
Avanti tutta per raggiungere l’obiettivo di dare vita ad una piattaforma online di crowdfunding a livello europeo per il sostegno e la creazione di nuove imprese cooperative.
A Genova si è svolto un nuovo appuntamento a Genova per lo sviluppo del progetto Coopstarter e i partners – tra i quali Legacoop Liguria – hanno deciso per una forte accelerazione dei tempi nel raggiungimento di questo obiettivo.
“Il gruppo ha deciso di adottare una doppia strategia rispetto all’obiettivo di creare una piattaforma di crowdfunding per start up cooperative – spiega Paola Bellotti, responsabile dell’Area Finanza di Legacoop Liguria che segue il progetto -. Abbiamo deciso di realizzare una ricerca su quanto costerebbe la creazione di una piattaforma nuova, da zero, e capire se è possibile finanziarla con fonti sia pubbliche, che private, che addirittura attraverso il crowdfunding; nel contempo fare un’indagine su quanto possano essere interessate le piattaforme di crowdfunding esistenti al collaborare con noi e il nostro progetto, in modo da poter offrire idealmente alle start up cooperative una gamma diversificata di piattaforme di crowdfunding più o meno adatte ai loro scopi/obiettivi”.
I partners si sono dati 3 mesi circa per effettuare questo lavoro.
“ La soddisfazione è molto forte – prosegue Paola Bellotti -. Questo è un progetto che dimostra come, in un ambito europeo che vede la legislazione cooperativa completamente diversa da paese a paese, continuano a funzionare e unire i famosi 7 principi della cooperazione. Il settore del crowdfunding è molto promettente per noi cooperatori ma allo stesso tempo le cose stanno procedendo a una grande velocità quindi occorre far presto”.
I partners coinvolti sono, oltre ovviamente a Legacoop Liguria, Irecoop – Confcooperative Emilia Romagna, Kooperationen (DN), MIK Mondragon Innovation and Knowledge (ES), Coompanion (SE), Cooperatives Europe (BE), NABCO (IRE), Febecoop (BE) e K.A.P.A. Network ( EL).