Partito il Salone Nautico. E gli addetti del Consorzio Omnia diventano “pescatori” di plastica
Inaugurato oggi il 58° Salone Nautico: più barche, 951 espositori. Ora si spera anche più visitatori fino al 25 settembre.
E tutti quello che arriveranno troveranno un’attenzione particolare alla pulizia di tutti gli spazi espositivi. Compresi quelli in mare. Perché gli addetti del Consorzio Omnia si sono trasformati in questi giorni in “pescatori” raccogliendo con un particolare retino la plastica o altri rifiuti che si vedevano galleggiare.
” Sono ormai diversi giorni che alcune cooperative ( Il Rastrello, Genova Insieme, Pulirella) del nostro Consorzio – spiega il presidente di Omnia, Roberto Perugi – sono impegnate con i loro dipendenti a ripulire tutte le aree esterne dai rifiuti che normalmente si creano durante la difficile fase di allestimento. Fino a questa mattina poco prima dell’inaugurazione si è lavorato alacremente per dare l’immagine migliore del Salone anche sotto questo aspetto. E l’impegno è stato massimo anche nello specchio acqueo: chi vuole visitare o comprare una barca vuole farlo in un ambiente controllato anche dal punto di vista dei rifiuti”.
Una lavoro che il Consorzio Omnia ha realizzato in coordinamento con l’altra cooperativa Coop.Ge che invece ha avuto il compito di realizzare questo servizio nelle aree coperte. Un lavoro che ora proseguirà nei prossimi giorni.
“Circa 20 nostri addetti – spiega Marco Scagliarini responsabile per Omnia di tutto il servizio al Salone Nautico – continueranno ad operare in più turni dalle 8 alle 20. Quindi ogni giorno fino al 25 settembre lavorerà durante l’evento con il personale a piedi; nelle ore prima e dopo l’evento fieristico si rimetteranno invece in moto invece anche i nostri mezzi”.
Ovviamente un evento di questo tipo crea molto rifiuti: plastica, cellophane, moquette. Ma occorre fare anche molta attenzione a materiale come vernici e pennelli.
” Un lavoro che abbiamo seguito e seguiremo per conto di Ge.Am. ( partecipata al 51% da Amiu e al 49% dall’