Parte Bellacoopia. Quando la cooperativa nasce sui banchi di scuola
Una tipografia on line. Un’impresa multimediale che si rivolga alle fasce deboli della popolazione. Un’altra che si occupi di lotta allo spreco alimentare, un’altra ancora che offra servizi di reintegrazione per giovani e anziani. Oppure specializzata nell’accoglienza di diportisti nazionali e internazionali. O magari un’impresa con competenze sul consumo dell’acqua potabile in ambito domestico.
Tutte scegliendo il modello cooperativo.
Sono i sei progetti imprenditoriali vincitori messi a punto da altrettanti istituti superiori della Liguria, nell’ambito del concorso “Bellacoopia”, promosso da Legacoop Liguria con il patrocinio della Regione Liguria e la collaborazione e sponsorizzazione di numerosi partners pubblici e privati.
Sono stati presentati questa mattina dal presidente di Legacoop Gianluigi Granero alla presenza dell’assessore al bilancio e alla formazione della Regione Liguria, Pippo Rossetti.
Un concorso che porta il mondo dell’impresa cooperativa tra i banchi di scuola degli istituti liguri per favorire l’avvio di nuove imprese alla conclusione dei progetti.
Si tratta dell’ottava edizione aperta alle classi 3ª, 4ª e 5ª delle scuole secondarie superiori della Liguria in cui sono stati coinvolti 130 studenti.
Le classi potranno così imparare le tecniche di gestione aziendale, scoprire la storia, l’organizzazione e i valori del movimento cooperativo. I giovani, grazie alla docenza di alcuni esperti, acquisiranno le nozioni necessarie e poi, virtualmente, fonderanno la propria cooperativa, scegliendo tra i compagni quelli più adatti a ricoprire vari ruoli: innanzitutto quelli rappresentativi ma anche l’economo e il responsabile delle relazioni esterne. Avviando inoltre una ricerca di fondi per finanziare il proprio progetto, stendendo un business plan ed infine producendo un piano di promozione e marketing per pubblicizzare la loro impresa.
“A livello nazionale arrivano segnali di recupero della voglia di impresa tra i giovani. Nel 2014 il bilancio tra aperture e chiusure di aziende condotte da titolari sotto i 35 anni segna un saldo positivo di 66.758 unità – commenta Gianluigi Granero , presidente di Legacoop Liguria – In questo trend si inseriscono iniziative come questa di Bellacoopia. Più riusciamo a fare entrare il mondo dell’impresa, nel nostro caso quella cooperativa, tra i banchi di scuola, più avremo giovani che saranno in grado di creare start up e nuove imprese in grado di reggere sul mercato.
Negli ultimi anni è sempre più frequente infatti il caso che ragazzi, che hanno partecipato a Bellacoopia, abbiano poi avviato insieme ai loro compagni un’attività che prende spunto o replica perfettamente il modello ideato in questo concorso. Ed è proprio grazie ai giovani che il numero delle cooperative di Legacoop ha ricominciato a crescere. Nel 2013 si è arrivati a 21 nuove adesioni, nel 2014 sono state 26 le nuove cooperative”.
I promotori metteranno a disposizione delle classi selezionate i supporti didattici necessari per la redazione dei progetti ed individueranno un tutor referente per ogni progetto, a supporto dell’attività delle scuole. Studenti ed insegnanti avranno a disposizione uno spazio web dove comunicare e interagire con la possibilità di scaricare il materiale. Le classi avranno modo di sviluppare la propria idea imprenditoriale attraverso la partecipazione a 7 incontri della durata di due ore ciascuno presso l’Istituto o le sedi definite con la possibilità anche di effettuare uscite didattiche. Gli incontri saranno condotti, in presenza dell’insegnante, da un tutor designato dagli organizzatori e ogni classe sarà premiata con un buono spesa di 500 euro per materiali didattici. I progetti sono stati valutati da una commissione costituita da membri designati dai promotori, tra cui esperti di pedagogia e didattica, di formazione professionale, di bilancio e controllo di gestione, di politiche sociali.
“Con Bellacoopia si mette in pratica un esercizio concreto da parte degli studenti di diventare imprenditori – sottolinea l’assessore alla Formazione, Sergio Rossetti -. Non solo. Si realizza un gioco di squadra, si sviluppa la creatività e si comincia a confrontare quello che si desidera con quello che si può realmente fare.
Grazie a questo progetto di Legacoop c’è uno straordinario sviluppo della consapevolezza di poter realizzare una cooperativa insieme ad altri. E il fatto che dalle edizioni precedenti siano nate due piccole cooperative, ci conforta che questo percorso di affiancamento dei giovani e di alternanza tra scuola e lavoro, sia quello giusto per sostenere lo sviluppo economico sul territorio”.
L’altra bella notizia arriva da Coop Liguria. I progetti saranno presentati nell’ambito degli spazi di Coop Liguria all’Expò 2015. ” Perché non possiamo perdere questa occasione – conclude Tiziana Cattani, responsabile Attività Istituzionali, Settore Soci e Consumatori -. All’Expò 2015 saremo presenti con il supermercato del futuro e davanti avremo uno spazio per presentare i progetti più interessanti. Bellacoopia ha tutte le caratteristiche per poter rientrare fra questi”.