Oneglia e Friedrichshafen: alleanza tra Liguria e Lago di Costanza per valorizzare le piccole realtà ittiche
Per accogliere i pescatori del Lago di Costanza che vivono a Friedrichshafen, la città tedesca gemellata con Imperia, i pescatori onegliesi hanno tinteggiato alcuni angoli della passeggiata sul mare, quella del molo lungo, hanno bonificato i dintorni, pulendo i vetri dell’Infopoint imbrattati dai vandali.
«Ci vergognavamo ad accogliere gli amici tedeschi in un contesto degradato: abbiamo messo mano al portafoglio e lavorato gratis per rendere l’ambiente decoroso. Il Comune ha installato telecamere di sorveglianza. Chi arrecherà danni dovrà risponderne direttamente. L’Infopoint e il molo sono valori aggiunti meritevoli di tutela».
Una visita che ha permesso un confronto tra due le realtà del mondo ittico.
“ Abbiamo problemi molto simili – fa notare Lara Servetti, responsabile regionale Legacoop Agroalimentare Liguria – L’eccessiva burocrazia, l’imperfetta adattabilità delle norme alle piccole realtà imprenditoriali. Questi sono i principali elementi che impediscono il ricambio generazionale per un settore che potrebbe dare tanto all’economia locale, non solo perché il pesce nostrano è considerato d’eccellenza, ma anche per la capacità di questo lavoro di offrire opportunità. Un imprenditore ittico può cucinare il pescato, ospitare i visitatori nel proprio peschereccio, fare divulgazione e attività didattica. Quante altre professioni offrono così tante sfaccettature?».
La fratellanza tra pescatori imperiesi e quelli di Friedrichshafen risale al 2019 quando i pescatori tedeschi fecero una donazione di 5 mila euro per ripristinare l’Infopoint danneggiato dalla mareggiata.
«Sono certa che ci saranno ulteriori tappe di questo viaggio che coinvolge sensibilità professionali e umane – conclude Lara Servetti -. Gli amici di Friedrichshafen ci hanno dimostrato come sia bello e importante condividere speranze e sogni».