Nuovo bando per l’efficienza energetica e la produzione di energia da fonti rinnovabili
La Regione Liguria, con l’obiettivo di stimolare la produzione di energia mediante l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e pulite e di promuovere l’efficienza energetica del sistema produttivo regionale, ha approvato in data 24 maggio 2013 (dgr 604/2013) il bando attuativo del POR FESR 2007 – 2013 Asse 2 “Energia” Misura 2.2. Efficienza energetica e produzione di energia da fonti rinnovabili.
Il bando, di prossima pubblicazione, si rivolge a grandi, medie, piccole imprese e soggetti no-profit che esercitano attività diretta alla produzione di beni e/o servizi, singole e associate, solo in forma cooperativa o consortile, iscritte al registro delle imprese e/o al Repertorio Economico Amministrativo e attive al momento della presentazione della domanda, prevede la concessione di contributi a fondo perduto nella misura massima del 50% delle spese sostenute o da sostenersi per la realizzazione di investimenti finalizzati al risparmio energetico ed ha una dotazione iniziale complessiva di risorse finanziarie pari ad € 1.931.182,18.
Le domande dovranno essere redatte esclusivamente in modalità telematica, accedendo al sistema “Bandi on line” dal sito www.filse.it , a partire dal giorno 24/09/2013 fino al giorno 08/10/2013.: la valutazione sarà effettuata con il metodo a sportello e i punteggi assegnati serviranno solo per determinare l’ammissibilità o meno delle istanze (non viene stilata una graduatoria).
Le iniziative devono riguardare strutture operative ubicate sul territorio ligure, anche se l’impresa avesse sede legale fuori Regione, e sono esclusi i settori della pesca e dell’acquacoltura e della produzione primaria di prodotti agricoli.
Sono ammissibili a contributo gli investimenti finalizzati a perseguire l’uso razionale dell’energia nei processi produttivi attraverso la realizzazione, l’ammodernamento, l’implementazione o la sostituzione degli stessi con il ricorso a sistemi, macchinari ed attrezzature in grado di generare una riduzione dei consumi di energia primaria.
Le iniziative proposte devono essere individuate e giustificate attraverso una diagnosi energetica, redatta secondo il fac-simile allegato al bando, sottoscritta da un tecnico abilitato.
Il costo totale dell’investimento agevolabile non può essere inferiore ad euro 30.000 e sono ammissibili le spese riferite ad iniziative avviate dopo il 1° gennaio 2009.
Per eventuali maggiori informazioni, le cooperative associate possono inviare una mail a:
enrico.casarino@legaliguria.coop