Nell’Oliveto della Pace un’associazione scolastica seguendo il modello di una cooperativa
L’oliveto sperimentale in zona Garbella a Imperia torna a nuova vita grazie all’impegno del liceo scientifico Vieusseux di Imperia, unico istituto della Regione ad aggiudicarsi il bando di 30mila euro del Ministero della Pubblica Istruzione e del Ministero del Lavoro sull’educazione al volontariato delle scuole e la salvaguardia e la rivalutazione dei beni comuni. E l’Alleanza delle Cooperative in Liguria oltre a sostenere il progetto mette in pista un progetto di sinergia tra il mondo della scuola e quello delle imprese cooperative.
Un terreno che versava in stato di abbandono quello dell’Oliveto Sperimentale di proprietà della Provincia con il pericolo incombente di una alienazione o, peggio, di mire speculative. Così il simbolico passaggio di consegne è avvenuto tra il Presidente della provincia Fabio Natta, alla presenza del prefetto Silvana Tizzano, e il mondo della scuola e delle associazioni che si dedicano al sociale, assume il significato della rinascita.
L’oliveto è composto da un centinaio di piante di vario tipo, quindi non solo taggiasca, ma provenienti da tutto il Mediterraneo. Proprio per la provenienza diffusa delle piante presenti, il progetto è stato denominato “Oliveto della Pace”, ed è stato a suo tempo donato alla Provincia affinché diventasse un centro studi sugli ulivi del Mediterraneo, ma senza un intervento rischiava di rimanere vittima della speculazione edilizia.
” Realizzeremo un’associazione scolastica come Alleanza delle Cooperative che avrà tutte le caratteristiche di una cooperativa – spiega Rosangela Conte che ha seguito da vicino gli studenti del Viesseux anche in passato in occasione del concorso Bellacoopia – . I giovani avranno il compito di coordinare tutti quello che avviene nell’Uliveto: dagli eventi ai laboratori, allo sviluppo di esperienze legate all’agricoltura. In questo modo l’Uliveto diventerà una palestra anche per modellare sul campo una vera impresa cooperativa”.
La Provincia e il liceo Vieusseux, capofila di un gruppo di partner (Libera, Cespim, “Pace lavoro e legalita”, Help, Gruppo Partigiani Val Prino, Cia, Alleanza Cooperative, Servizio Minori del Ministero di Giustizia) hanno siglato questo patto.
Ora saranno gli studenti delle tre classi del liceo scientifico Vieusseux a diventare protagonisti. E l’Alleanza delle Cooperative sarà al loro fianco.