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16 Giu 2021
Molestie e violenze nei luoghi di lavoro. Con un questionario aumenta il monitoraggio e la prevenzione
Presentato preso la sede della Regione il questionario di rilevazione, in forma anonima, delle molestie e violenze nei luoghi di lavoro.
Il questionario, pensato per le lavoratrici e i lavoratori delle imprese liguri, è l’esito degli sforzi congiunti di parti sociali e istituzioni. Si tratta di un utile strumento, articolato in tre sezioni – anagrafica, dedicata ai contenuti e alle forme contrattuali e, da ultimo, una sezione legata agli aspetti soggettivi – disponibile online sul portale di Regione Liguria.
Nella parte finale, anche il riferimento alle discriminazioni e/o violenze durante l’attuale periodo di pandemia, anche in conseguenza delle nuove e/o diverse modalità’ di svolgimento della prestazione lavorativa (es. smart working) oltre alle altre forme di discriminazione (di genere, o di altro tipo) diverse da molestia/molestia sessuale/violenza.
La presentazione è stata promossa dalla Consigliera di parità regionale insieme con gli Assessorati alle pari opportunità e al lavoro di Regione Liguria.
Il questionario traduce in realtà e mette a disposizione della società civile, in particolare delle nuove generazioni, uno strumento di prevenzione, monitoraggio e rilevazione di un fenomeno in gran parte sommerso, snodo cruciale sui temi del rispetto verso l’altro e delle pari opportunità. Tanto la convenzione ILO del 2019 quanto la normativa italiana di recepimento insistono, infatti, sulla “non tollerabilità” di tali forme patologiche della vita organizzativa e indicano quale strada maestra l’utilizzo di misure adatte ad aumentare la consapevolezza delle lavoratrici e dei lavoratori verso la presenza di eventi violenti o di molestie”.
Il questionario, pensato per le lavoratrici e i lavoratori delle imprese liguri, è l’esito degli sforzi congiunti di parti sociali e istituzioni. Si tratta di un utile strumento, articolato in tre sezioni – anagrafica, dedicata ai contenuti e alle forme contrattuali e, da ultimo, una sezione legata agli aspetti soggettivi – disponibile online sul portale di Regione Liguria.
Nella parte finale, anche il riferimento alle discriminazioni e/o violenze durante l’attuale periodo di pandemia, anche in conseguenza delle nuove e/o diverse modalità’ di svolgimento della prestazione lavorativa (es. smart working) oltre alle altre forme di discriminazione (di genere, o di altro tipo) diverse da molestia/molestia sessuale/violenza.
La presentazione è stata promossa dalla Consigliera di parità regionale insieme con gli Assessorati alle pari opportunità e al lavoro di Regione Liguria.
Il questionario traduce in realtà e mette a disposizione della società civile, in particolare delle nuove generazioni, uno strumento di prevenzione, monitoraggio e rilevazione di un fenomeno in gran parte sommerso, snodo cruciale sui temi del rispetto verso l’altro e delle pari opportunità. Tanto la convenzione ILO del 2019 quanto la normativa italiana di recepimento insistono, infatti, sulla “non tollerabilità” di tali forme patologiche della vita organizzativa e indicano quale strada maestra l’utilizzo di misure adatte ad aumentare la consapevolezza delle lavoratrici e dei lavoratori verso la presenza di eventi violenti o di molestie”.
La cooperazione sostiene e valorizza ogni sforzo atto a contrastare le violenze di genere e promuovere tutti gli strumenti possibili per prevenirli. ” Stiamo lavorando – sottolinea Rosangela Conte, referente del settore per Legacoop Liguria – per costruire una promozione adeguata dello strumento e esserci come soggetto proattivo, unitamente alla rete della Commissione Regionale pari Opportunità. Legacoop Liguria si impegnerà affinché siano conosciuti e compresi gli strumenti del contrasto alle molestie nei luoghi di lavoro e ad ogni forma di violenza , anche attraverso un supporto formativo e informativo”.
Il questionario è disponibile al link sottostante.
Il questionario è disponibile al link sottostante.
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