Modernità e innovazione per imprese eccellenti
Legacoop verso un nuovo patto associativo. In modo da garantire modernità e innovazione per imprese eccellenti.
Un tema che ha caratterizzato il Seminario svoltosi a Genova che ha rappresentato un’occasione di confronto per capire quali sono le nuove sfide del manager cooperativo.
“ Nel prossimo futuro ci vuole un management sostenibile oltre la retorica – ha spiegato Pier Giovanni Bresciani, presidente della Società Italiana di Psicologia del lavoro e delle Organizzazioni -. Bisogna avere la forza anche di criticare i modelli manageriali e di consulenza che ci hanno portato in questa situazione di crisi e la stessa formazione manageriale deve essere in grado di fare un passo in avanti”.
Una crisi che vede il movimento cooperativo tenere. Ma che ora ha davanti scelte quasi obbligate.
“ In particolare occorre guardare con maggiore coraggio all’internazionalizzazione – ha sottolineato Claudio Colacurcio presentando una ricerca dell’istituto Prometeia -. Bisogna intercettare le esigenze dei consumatori in tutto il mondo non solo agganciandoci alla domanda internazionale diretta, ma anche sfruttando le opportunità che si possono creare lungo tutta la filiera”.
Una filiera dove le cooperative possono riconfermare un ruolo di primo piano.
“ Più il tempo passa più si rischia che quel carattere distintivo delle cooperative, che ha permesso di resistere fino ad oggi, possa non bastare – ha ricordato Giancarlo Ferrari, direttore di Legacoop Nazionale -. Però noi possiamo ancora rilanciare grazie ad un’azione efficace sul piano della formazione e sulla promozione verso i giovani. Non solo verso quelli che vogliono creare nuove imprese, ma anche verso quelli che lavorano già nelle cooperative e che hanno tutte le possibilità di poter far emergere nuove idee e impostazioni”.
Un modello che – come ha confermato la premiazione, alla fine del seminario, dei numerosi allievi del corso MIC Young – Legacoop Liguria ha dimostrato di saper rilanciare su più fronti in questi mesi.
“Affrontiamo questo 2013 consci delle difficoltà – conferma Gianluigi Granero, presidente di Legacoop Liguria – ma anche forti delle competenze e delle capacità delle nostre cooperative operanti sul mercato.
In questo ultimo anno abbiamo ulteriormente rafforzato il nostro impegno di rappresentanza verso le istituzioni, le attività di promozione cooperativa rivolgendoci in particolare ai giovani e avviando percorsi sistematici con soggetti come le Camere di Commercio e l’Università.
Grazie a queste nuove opportunità e al rafforzamento del sistema dei servizi garantiamo alle nostre cooperative un’azione di affiancamento continuo in grado di svilupparsi sin dai primi passi di avvio delle nuove imprese.
A tutte le imprese, vecchie e nuove, vogliamo garantire modernità ed innovazione. Vogliamo aiutarle a diventare imprese eccellenti in tutti i diversi settori”.