Legalità e vittime innocenti delle mafie. A Camporosso quasi mille nomi ricordati dai ragazzi
Il ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Un elenco troppo lungo, di quasi mille nomi e cognomi,per farli vivere ancora, per non farli morire mai. Anche a Camporosso.
Nell’Arena di Bigauda si sono alternati sul palco gli studenti di tutte le scuole del territorio compreso tra Vallecrosia, Ventimiglia, Val Nervia, i rappresentanti dei Consigli Comunali dei Ragazzi di Imperia, Vallecrosia e Ventimiglia e i membri dei Presidi di Libera “G.Montalbano” del Liceo Vieusseux e “Hyso Telharaj” di Ventimiglia.
I giovani hanno avuto così l’occasione di presentare i risultati di alcune delle numerose attività di formazione alla Legalità e alla Giustizia attraverso i quali i docenti, le scuole e gli altri enti impegnati da anni nel territorio li accompagnano alla consapevolezza e alla responsabilità necessari per una società più giusta e democratica.
” Un appuntamento cha ha il merito di richiamare alla memoria senza alcuna distinzione tutte le vittime della violenza mafiosa, rinnovando nel loro nome l’impegno contro le mafie e la corruzione – spiega Giovanni Novello, coordinatore di Legacoop Liguria a Imperia -. Un impegno che il mondo della cooperazione rinnova con numerose iniziative di formazione sul territorio, un pecorso che ha visto anche la realizzazione del Presidio di Legalità presso la Direzione Territoriale del Lavoro”.
A Camporosso , come in tutta Italia, sono stati ancora i ragazzi presenti a dare lettura dell’elenco dei nomi delle Vittime Innocenti delle Mafie: un elenco troppo lungo, di quasi mille nomi e cognomi, per farli vivere ancora, per non farli morire mai. Per farli esistere nella loro dignità e per rinnovare l’impegno per la legalità e la giustizia in loro nome.
La XXIII Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, è stata organizzata dalla rete di Libera e da Avviso Pubblico sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.