Sul tema della legalità l’Alleanza delle Cooperative Italiane (AGCI, Confcooperative, Legacoop) rilancia ancora.
“E’ stato siglato con il Ministero dell’Interno un protocollo finalizzato a sancire una collaborazione specifica per rendere più incisiva l’azione di prevenzione e contrasto di ogni possibile tentativo di infiltrazione della criminalità organizzata nel mondo della cooperazione e tesa a valorizzare l’impegno delle imprese che operano nel rispetto dei principi etici” ha spiegato Gianluigi Granero in una lettera a tutti i presidenti delle cooperative liguri.
Il Protocollo prevede che le cooperative interessate aderiscano volontariamente al protocollo assumendo una serie di impegni di legalità e trasparenza, sottoponendosi ad esempio agli accertamenti antimafia.
“ Le cooperative liguri aderenti al Protocollo – continua Granero – saranno iscritte nell’Albo nazionale delle imprese accreditate che conferisce una qualifica etica e reputazionale ed è titolo di merito ai fini dell’attribuzione del rating di legalità”. .
La procedura consente la verifica della filiera e dei partner commerciali.
La domanda di adesione al Protocollo della cooperativa corredata dei documenti previsti va inviata tramite PEC alla Organizzazione territoriale, cioè a Legacoop Liguria, alla mail legacoop.genova@legalmail.it
In particolare, Legacoop Liguria, che ha già prodotto una sua delibera di adesione al protocollo, ha designato Enrico Casarino, Coordinatore Regionale Servizi, il referente a cui possono rivolgersi le cooperative e che svolgerà le azioni previste di interlocuzione con la Prefettura competente per territorio.

Collegandosi al sito dell’Alleanza delle Cooperative Italiane http://www.alleanzacooperative.it/protocollo-legalita è possibile trovare la documentazione completa di carattere informativo, la modulistica necessaria e tutte le informazioni per la richiesta di adesione delle cooperative al protocollo di legalità.
Per maggiori informazioni: enrico.casarino@legaliguria.coop