Legacoop lancia l’allarme sui Centri Educazione al Lavoro
Legacoop Liguria conferma l’apprezzamento per l’impegno del Comune di Genova al mantenimento di risorse adeguate per il welfare cittadino. Ma lancia un nuovo allarme. A rischio ci sono i Centri Educazione al Lavoro.
“Esprimiamo forte preoccupazione per la sorte dei Centri Educazione al Lavoro (CEL) che rischiano la chiusura – dichiara il vice presidente di Legacoop Liguria, Alessandro Frega -.
Queste strutture rischiano di essere dimenticate visto che il loro finanziamento dipende da un’altro capitolo di spesa (collegato all’assessorato al lavoro) e l’Assessore ha annunciato che dal primo agosto non ci sono più le coperture. Così il rischio di chiusura diventa reale.
Questo vorrebbe dire chiudere cinque centri che ospitano ad oggi 90 minori e occupano 19 educatori.
Parliamo di ragazzi provenienti dall’USSM, molti sono affidati al Tribunale dei Minori, giovani immigrati in regime di protezione, alcuni sono già genitori o lo stanno per diventare: insomma parliamo di un servizio sociale, un servizio che si occupa dal 1985 di giovani e di lavoro.
Un servizio utilissimo ed apprezzato che in quasi trent’anni di attività ha avviato al lavoro tantissimi giovani a rischio di esclusione sociale.
Lanciamo un appello al sindaco affinché si possa salvaguardare anche questo servizio prezioso per la nostra comunità e per i giovani che hanno meno voce e poche possibilità, senza un supporto, di entrare nel mercato del lavoro con i conseguenti drammi personali, economici e sociali che ne conseguono”.
Per gli altri aspetti urgenti sul fronte dei servizi sociali, dopo la grande manifestazione di giovedì, Legacoop Liguria si augura che gli impegni assunti dal sindaco e dal consiglio comunale divengano atti concreti.
“Apprezziamo moltissimo la delibera approvata all’unanimità dal consiglio comunale, sia per l’impegno al mantenimento di risorse adeguate per il welfare cittadino, sia per il percorso di riprogettazione condivisa dei servizi che questa delibera mette in campo – prosegue il vice presidente di Legacoop Liguria -.
Uguale apprezzamento per le parole del sindaco che ha riconosciuto la grande funzione della cooperazione sociale e le parole importanti usate per valorizzare il patrimonio di professionalità e affidabilità dei lavoratori del terzo settore.
Naturalmente ci auguriamo che tutto questo trovi riscontro nel bilancio che il Comune di Genova approverà, così come da più parti viene assicurato.
Vigileremo insieme al Forum del III settore sull’evoluzione della discussione del bilancio dei prossimi giorni”.