23 Set 2016

Le Giornate Europee del Patrimonio in Val Petronio con la Cooperativa TerraMare

Ogni anno il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio (GEP), manifestazione promossa a partire dal 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea con l’intento di affermare il ruolo centrale del patrimonio culturale del nostro territorio. All’iniziativa, com’è ormai tradizione, aderiscono anche moltissimi luoghi della cultura non statali tra musei civici, comuni, gallerie, fondazioni ed enti privati, costruendo un’offerta culturale variegata, che dia la possibilità di conoscere le peculiarità storiche, archeologiche, e artistiche.

A questo proposito, le guide della Cooperativa TerraMare di Sestri Levante, società formata da un piccolo gruppo di professionisti, guide turistiche e naturalistiche, che si occupano di divulgazione, promozione e valorizzazione del territorio, organizzano in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio un ricco calendario di iniziative nel territorio della Val Petronio.

Si inizia sabato 24 settembre, con “Sestri Levante, tra storie e sapori”, visita guidata nel centro storico di Sestri Levante, a partecipazione gratuita, con partenza alle 9.45 davanti al Museo Archeologico e della Città in Corso Colombo 50: si tratterà di una vera e propria passeggiata con una guida abilitata che racconterà aneddoti e curiosità sulla storia di Sestri Levante, sul perchè viene chiamata la “città delle due baie”, e sulle sue caratteristiche urbanistiche e architettoniche. Al termine della visita, della durata di circa un’ora e mezza, i partecipanti potranno godere di una pausa gustosa, fermandosi presso “La Sciamadda dei vinaccieri ballerini” di Daniele e Andrea Ballarini e Simona Muzio, sponsor dell’iniziativa, per una dimostrazione e degustazione di autentico pesto al mortaio.

Un’altra visita guidata gratuita si terrà domenica 25 settembre, con “Moneglia, un paese da scoprire”, un tour piuttosto ricco e affascinante che partirà alle ore 15.30 dal Palazzo Comunale, in pieno centro del paese, per raggiungere prima di tutto il Castello di Villafranca dove per l’occasione sarà possibile visitare la sede del Centro Studi Felice Romani, con cimeli e volumi antichissimi di importanza unica nel panorama della storia della musica classica italiana. Dal castello, da cui si gode inoltre una splendida vista su tutto il paese, si proseguirà a visitare la Chiesa di Santa Croce, l’Oratorio dei Disciplinanti per terminare poi presso la Chiesa di San Giorgio e il Chiostro Francescano.

Ma in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio sarà possibile anche visitare il Museo Archeominerario di Castiglione Chiavarese, gestito proprio dalla Cooperativa TerraMare, con ingresso a tariffa ridotta: i visitatori pagheranno infatti 2 euro anziché 7 euro (1 euro per i bambini tra i 7 e i 12 anni, gli ultrasessantacinquenni, i disabili e i residenti del Comune di Castiglione Chiavarese). La visita guidata comprende il piccolo museo archeologico, ricco di suggestioni multimediali e di reperti che vanno dalla storia più antica dell’estrazione mineraria fino all’epoca moderna, e la Galleria XX Settembre, ad oggi l’unica miniera visitabile nella Liguria di Levante e un vero e proprio unicum in questo territorio. Si tratta quindi di una storia lunga, lunghissima, che ha lasciato tracce nel paesaggio e nella cultura del territorio della Val Petronio e non solo. Le visite guidate con ingresso a tariffa ridotta sono previste domenica 25 settembre, alle ore 10,30 e alle ore 15,30. Dal momento che la visita alla Galleria XX Settembre è a numero chiuso è richiesta la prenotazione anticipata al numero 0185 469139.

Peraltro la visita al Museo Archeominerario di Castiglione Chiavarese, così come tutte le altre iniziative, si inseriscono appieno nel tema principale dell’edizione 2016 delle Giornate Europee del Patrimonio, che è l’eredità culturale. Nell’art. 2 della Convenzione Quadro del Consiglio d’Europa del 2005, incentrato sulla definizione dei concetti cardine che la animano, vengono infatti introdotti i temi che saranno al centro della manifestazione: L’eredità culturale è un insieme di risorse ereditate dal passato che le popolazioni identificano, indipendentemente da chi ne detenga la proprietà, come riflesso ed espressione dei loro valori, credenze, conoscenze e tradizioni, in continua evoluzione. Essa comprende tutti gli aspetti dell’ambiente che sono il risultato dell’interazione nel corso del tempo fra le popolazioni e i luoghi. Una comunità di eredità è costituita da un insieme di persone che attribuisce valore ad aspetti specifici dell’eredità culturale, e che desidera, nel quadro di un’azione pubblica, sostenerli e trasmetterli alle generazioni future.


Per ulteriori informazioni sulle iniziative organizzate dalla Cooperativa TerraMare, si può consultare il sito
www.terra-mare.it, oppure scrivere un email a turismo@terra-mare.it o tel. 018541023.

Per informazioni sull’intero programma delle Giornate Europee del Patrimonio in Liguria, e in tutta Italia, seguire l’hashtag #GEP2016, sito internet: www.beniculturali.it/GEP2016.

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