Tra le “Buone Notizie” il Corriere della Sera racconta oggi quella della rinascita di Pentema grazie all’idea di don Pietro Cazzullo con il presepe e  il ruolo della cooperativa di comunità che ha messo in moto nuove energie per il futuro del paese nella Val Pentemina.
In un articolo di Maurizio Donelli si racconta  il ruolo fondamentale della Cooperativa di Comunità che dal 2023,  oltre a rendere oggi Pentema un luogo accogliente (c’è una casa-museo ricca di oggetti d’epoca ed è stato addirittura riaperto il bar),  punta a un ambizioso progetto di rinascita definitiva della valle.
33 soci fra cui il parroco hanno versato 33.000 euro di capitale, Coopfond ha contribuito con 50.000 euro  con l’azione di promozione e sostegno di Legacoop Liguria, il Gruppo ricreativo sportivo ha raccolto fondi da donatori e sponsor e messo a disposizione 35.000 euro. Così il capitale e arrivato a 68.000. La Fondazione San Paolo ha donato 15.000 euro. Nel giro di sei mesi sono stati incassati 133.000 euro. Tanti ma non abbastanza. Per questo è partita un’azione di crowdfunding.
Il Corriere della Sera racconta come intanto sia stata acquistata la vecchia locanda abbandonata di Ca’ di Gianchi, avviato il progetto di ristrutturazione che prevede una sala con 30 coperti, una cucina, 5 camere per l’accoglienza turistica cui si aggiungono stanze in altre abitazioni, un negozio per valorizzare l’agricoltura territoriale.
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