Individuazione, Validazione e Certificazione (IVC) delle competenze: ecco come Isforcoop applica il modello finanziato dalla Regione
Isforcoop registra a luglio la prima qualificazione ottenuta con un percorso di IVC per una giovane frequentante il percorso “Horus II anno – Operazione Includere per competere” finanziato da Regione Liguria – AlfaLiguria.
È la prima qualificazione individuale a livello regionale di “Collaboratore ai servizi per l’infanzia”che deriva da una progettualità che adotta una metodologia di forte alternanza e integrazione con strumenti formativi di aula, laboratorio e di stage. Una qualifica che è stata consegnata direttamente dall’Assessore della Regione Liguria, Simona Ferro.
Ma che cosa significa IVC?
Grazie al Servizio Regionale di Individuazione, Validazione e Certificazione (IVC) delle competenze, ogni cittadino ha il diritto di richiedere il riconoscimento – totale o parziale – di una qualificazione, sulla base di esperienze professionali ed extraprofessionali, anche di volontariato, quindi non necessariamente acquisite in contesti formali quali la scuola o la formazione professionale.
Per accedere al servizio, il cittadino deve rivolgersi ad un Ente titolato, come Isforcoop, che tramite un tecnico di accompagnamento qualificato, lo aiuterà nel percorso e nella stesura del dossier che sarà l’oggetto della valutazione, da parte di un’apposita Commissione.
Il percorso IVC è un sistema innovativo e performante rispetto alle richieste del mercato del lavoro in quanto permette di promuovere l’apprendimento lungo tutto l’arco della vita, quale aspetto decisivo per la crescita delle competenze individuali e per abbinarle allo sviluppo locale dell’economia, “senza lasciare indietro nessuno”.
Anzi permette di coinvolgere e reinserire nel mercato anche chi non possiede un titolo formale, o chi avendo alcune fragilità anche temporanee, non riuscirebbe a rispondere alle richieste delle aziende.
L’IVC erogato da Isforcoop – secondo il modello promosso da ALfaLiguria- ha la finalità di supportare e accompagnare il cittadino che abbia acquisito competenze, significative e dimostrabili, in ambito professionale o extra professionale (informali e non formali) fino all’eventuale certificazione delle stesse, mediante rilascio da parte della Regione Liguria di una specifica qualificazione.
In questa logica Isforcoop ha inserito il percorso IVC all’interno dei suoi progetti: da quelli per disoccupati a quelli di formazione continua per consentire a chi già opera all’interno del mercato del lavoro di riqualificarsi in una logica di formazione permanente, a quelli integrati di politica attiva del lavoro (orientamento, accompagnamento, inserimento lavorativo).
Nel corso delle ultimo triennio Isforcoop ha inserito questa metodologia di lavoro all’interno dei percorsi di inclusione sociale e socio-lavorativa, con l’obiettivo di fornire un concreto valore aggiunto ai giovani e alle persone fragili e maggiormente distanti dal mercato del lavoro.
Nel caso di questa ragazza che ha ricevuto la qualifica di “ Collaboratore ai servizi per l’infanzia, è stato messo a punto un percorso alternando attività laboratoriali e di aula con esperienze stage. Nel corso del 2° e 3° anno è stata affiancata dalla tutor e dallo staff di formatori diIsforcoop che ha individuato la professione più consona al suo progetto di inserimento lavorativo; insieme hanno quindi analizzato e individuato le mansioni, le situazioni e le modalità di lavoro che meglio rispondessero alle conoscenze, abilità e competenze riconosciute al profilo scelto.