Il Faggio. Dopo l’incontro in Prefettura, impegno comune per incassare i crediti
In data odierna si è svolto presso la Prefettura di Savona l’incontro tra le organizzazioni sindacali, Legacoop Liguria e una rappresentanza del cda della Cooperativa Il Faggio.
L’incontro che prevedeva un raffreddamento della tensione generata dal mancato pagamento del restante 30% della retribuzione di dicembre ai lavoratori, si è svolto in un clima di buona collaborazione nel rispetto delle parti favorito anche dal ruolo delle Prefetture di Savona ed Imperia che hanno contribuito in maniera determinante a chiarire la situazione nei confronti dei crediti verso i committenti pubblici. Rispetto a questi la Cooperativa vanta un credito di oltre 3 milioni di euro scaduti che una volta incassati migliorerebbero notevolmente la situazione finanziaria della cooperativa. Peraltro uno degli impegni comuni è stato proprio quello di sensibilizzare i committenti .
L’incasso dei crediti non è sicuramente risolutivo per risolvere i problemi dello sbilancio patrimoniale della Cooperativa che deve essere affrontato e risolto come da indicazioni del Piano approvato dai Soci in data 11 gennaio. Il ritardo nel raggiungimento della prima ed indispensabile fase prevista dal piano, ovvero della sottoscrizione dei Soci della quota di capitale sociale, ad oggi arrivata al 65% circa per un valore di 850.000€ su 1.350.000 dovuto dai Soci, pur se significativo non risulta ancora sufficiente alla messa in moto delle azioni complementari e il conseguente avvio del percorso di risanamento della cooperativa con i naturali benefici sulla liquidità a breve. Resta inteso che il sostegno al mantenimento dei livelli di reddito dei Soci Lavoratori della Cooperativa è la priorità del gruppo dirigente fatte salvo le necessarie misure finalizzate alla mantenimento in vita della Cooperativa in questo difficilissimo momento. Nel ringraziare i Soci lavoratori per lo straordinario sforzo profuso sia sul piano economico che su quello lavorativo e per il forte senso di responsabilità che li sta muovendo, e che sta muovendo altresì le organizzazioni sindacali, ribadiamo l’impegno concreto anche di Legacoop a mettere in campo tutti gli strumenti che realisticamente si possono agire parallelamente al completamento del percorso previsto dal Piano.
L’impegno di Legacoop sarà quello di sostenere i Soci, anche con strumenti formativi ed informativi, per consentire una reale e consapevole partecipazione in questo momento così difficile per la cooperativa e che traguardi una governance che lì veda protagonisti, come del resto è naturale che sia in una cooperativa.