Governance, legalità, partecipazione di genere. Ecco cosa mettono in primo piano le coop di Imperia
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La sede Legacoop di Imperia ha ospitato 21 cooperatori in rappresentanza di altrettante imprese cooperative della provincia di Imperia per discutere sul Documento di Mandato Legacoop Liguria 2014-2018 alla presenza del presidente Gianluigi Granero.
Data la molteplicità dei temi da trattare si è sperimentata anche una nuova forma di partecipazione al dibattito, anticipando nei giorni antecedenti all’appuntamento, una serie di spunti di riflessione via e-mail a cui hanno risposto diversi cooperatori. Questo ha consentito, a chi era impossibilitato a partecipare all’assemblea, di anticipare importanti contenuti.
Tutto quanto emerso sarà raccolto in un unico documento da presentare all’Assemblea Regionale del 24 febbraio a Genova; inoltre è partita anche la selezione interna di un portavoce per il territorio di Imperia.
Interessanti e molteplici gli interventi sui temi della governance (Giancarlo Cassini – Gruppo Florcoop), sul progetto dell’Alleanza Cooperativa (Massimo Candela – Ture Nirvane), sui modelli di rappresentanza, sul tema della legalità (Ciro Scaranari – LS e Massimo Bolla- Coseva/Delta Mizar), sul sistema dei servizi Legacoop, sul ricambio generazionale , sulla funzione degli organismi di Legacoop Liguria (Assemblea, Direzione e Presidenza) (Pierluigi Megassini), sulle modalità di organizzazione degli incontri territoriali (Fabio Boero – Hesperos), sulla partecipazione di genere (Claudia Zadro – Zeta Soft).
” Sicuramente dallo scambio di opinioni e punti di vista, emerge la necessità per l’immediato futuro di organizzare incontri tematici, possibilmente con cooperative che condividono problematiche, interessi e progetti di sviluppo – spiega Giovanni Novello, coordinatore di Legacoop Liguria a Imperia -. Uno dei principali argomenti condivisi è l’individuazione di buone prassi che l’associazione può indicare sia alle cooperative, come attività di prevenzione e tutela dell’impresa, sia agli enti pubblici con cui emergono difficoltà sempre maggiori in termini di concorrenza sleale”.
L’incontro è stata anche l’occasione per la presentazione e distribuzione delle copie “fresche di stampa” del Bilancio Sociale Legacoop 2015.