Facciamoli secchi: una storia di cooperazione con il muretto della Coop Arnasco con i bambini dell’Aias
Da oggi al 14 settembre ad Arnasco si svolgerà il tradizionale corso sulla tecnica e costruzione dei muretti a secco ( guarda la video intervista a Samuele Cama) promosso e realizzato dalla Cooperativa Olivicola di Arnasco.
E sabato 15 settembre a Savona sarà realizzato un manufatto speciale ma di certo non meno importante: tavole, filo a piombo e attrezzi del mestiere traslocheranno infatti nel giardino dell’Aias, in via Famagosta 18/A, per costruire il muretto a secco dell’amicizia e della solidarietà. I lavori avranno inizio alle 9.
“Saranno posizionate anche pietre personalizzate e ognuno potrà venire a mettere la sua”, spiega Luciano Gallizia, da oltre trent’anni presidente della Cooperativa di Arnasco.
L’Aias è un’associazione che opera da molti anni a Savona, nata su iniziativa di un gruppo di famiglie di bambini disabili. “E’ un incontro a cui teniamo molto: cooperazione e solidarietà, che stanno alla base dell’attività dell’Aias, sono anche due caratteristiche fondamentali della civiltà contadina”, aggiunge Gallizia.
Chilometri di muretti a secco purtroppo oggi sono compromessi o a forte rischio di degrado, coperti dai boschi o lasciati privi di manutenzione, alla mercè del maltempo e delle scorribande di cinghiali e altri ungulati. Proprio per lottare contro questo degrado e dare il segnale di un’inversione di tendenza, la Cooperativa olivicola ha organizzato già nel 1999 il primo corso di muretti a secco. Sabato i “maestri”di Arnasco torneranno al lavoro per costruirne uno fatto non solo di pietre ma anche di amicizia.
Lo ricorda lo slogan scelto per sabato: “Facciamoli secchi – Storia di cooperazione”. Una giornata “porte aperte” ( con una particolare collaborazione della Cava Bricco Biscea di Savona) che servirà anche a conoscere più da vicino l’attività dell’Aias e della Cooperativa olivicola di Arnasco.