Eliminazione della violenza contro le donne: il numero 1522 sarà su tutti i prodotti Coop
Anche quest’anno il mondo Coop ha in serbo numerose iniziative legate alla ricorrenza del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Numero 1522 sui prodotti Coop e gli scontrini
Nei punti vendita Coop di tutta Italia, sono già disponibili 2 milioni di confezioni di latte Coop UHT che riportano in etichetta il numero di emergenza 1522, a disposizione delle donne 7 giorni su 7 e 24 ore su 24. L’obiettivo di Coop è inserire la numerazione su tutti i prodotti a marchio, laddove le dimensioni della confezione lo consentano, sostituendo l’etichetta dei primi 1.000 prodotti entro il 2023.
L’iniziativa è promossa in collaborazione con Differenza Donna, l’associazione che gestisce il numero 1522 per conto della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Nel primo trimestre del 2022, le chiamate arrivate al 1522 sono state 12.270. Tra queste, quasi 3.000 sono persone che hanno chiesto aiuto per se stesse e che hanno subito varie forme di violenza. Il dato è linea con i numeri del 2020 e del 2021, condizionati anche dalla pandemia, che ha provocato un ulteriore aumento delle richieste di informazione e aiuto. La crescita di contatti si è verificata anche attraverso il canale chat, una modalità più semplice e immediata che si è affiancata al numero telefonico.
Il numero 1522 sarà riportato anche su tutti gli scontrini di Coop Liguria dal 21 novembre al 5 dicembre, ed è stato inserito nella gerenza della rivista “Consumatori”, rivolta ai Soci Coop.
Sostegno ai centri antiviolenza con Frutti di pace e la borsa di Diana Ejaita
Coop Liguria sostiene i centri antiviolenza del territorio devolvendo parte del ricavato delle vendite di due prodotti: una borsa in cotone biologico firmata dalla designer italo-nigeriana Diana Ejaita (saranno devoluti 80 centesimi per ogni borsa venduta) e le marmellate “Frutti di pace”, prodotte da una cooperativa di donne a Srebrenica. Chi acquisterà le marmellate dal 21 al 26 novembre, contribuirà a donare 50 centesimi ai centri antiviolenza locali.
Petizione Genitori#allapari
Nell’ambito della campagna “Close the gap” contro le discriminazioni di genere, partita lo scorso anno, Coop sostiene la petizione online promossa su Change.org da Movimenta genitori#allapari, sull’estensione del congedo paterno obbligatorio fino a tre mesi. Lo scorso anno Coop aveva sostenuto la petizione del collettivo “Onde rosa” a favore dell’abbassamento dell’Iva sugli assorbenti femminili, una mobilitazione che ha ottenuto la riduzione dell’aliquota dal 22 al 10%.
Panchine rosse e Posto Occupato negli Ipercoop e nei centri commerciali
Nella giornata del 25 novembre, gli ipermercati e i centri commerciali di Coop Liguria realizzeranno allestimenti con accessori femminili rossi per ricordare le vittime di femminicidio, aderendo alla campagna Posto Occupato. Nei centri più grandi (L’Aquilone di Genova, Il Gabbiano di Savona, Le Serre di Albenga e I Leudi di Carasco) saranno installate anche panchine rosse o altri simboli, affinché la tragedia dei femminicidi venga ricordata ogni giorno e non solo il 25 novembre. A Savona, l’iniziativa avverrà in collaborazione con la Polizia di Stato, particolarmente attenta nel presidiare il tema della violenza contro le donne.
Corso “Nuove identità, nuove società”
Per insegnanti ed educatori, Coop mette a disposizione il corso di formazione online “Nuove identità, nuove società”, che affronta il tema dell’identità, degli stereotipi di genere e del linguaggio. È articolato in quattro incontri, proposti il 18, 25, 30 novembre e 5 dicembre, dalle 17.30 alle 18. Per partecipare è necessario registrarsi utilizzando questo link: https://my.jiolli.it/scuola-coop-hub-registrazione/
Una Cooperativa attenta alle Pari Opportunità
Coop Liguria tutela le donne e presidia con grande cura il contrasto alle disparità di genere: dal 2013, ha una Commissione interna Pari Opportunità; si è dotata di un codice anti-molestie già alla fine degli anni Novanta; adotta politiche per favorire la conciliazione di vita privata e lavoro; assicura agevolazioni ai neo-genitori, compresa l’opzione “Un anno con il tuo bambino”.
Lo scorso anno, inoltre, ha coinvolto una cinquantina di lavoratori e lavoratrici in “gruppi di miglioramento” per incrementare ulteriormente l’inclusione. La formazione sul tema è proseguita anche nel 2022.