Due nuovi progetti Interreg Italia-Francia. La Coop Dafne tra i partners di QM Export che punta all’Economia del Benessere
Si è tenuto oggi a Livorno l’evento di lancio dei progetti Interreg Italia-Francia Marittimo: FESTA e QM Export.
QM Export e Festa sono i due nuovi progetti finanziati dal programma Italia-Francia Marittimo 2021/2027 che si inseriscono in un percorso partito nel 2017, e che ha portato alla nascita del brand Quality Made, marchio turistico identitario che racchiude imprese identitarie rispondenti ai valori di sostenibilità culturale, sociale e ambientale delle cinque regioni dell’area di cooperazione – Toscana, Liguria, Sardegna, Var (Provenza, Alpi e Costa Azzurra) e Corsica.
Entrambi i progetti si svilupperanno su due anni e vedono il forte coinvolgimento della genovese Dafne Soc. Coop. Impresa Sociale in qualità di partner di progetto.
“L’approvazione di questi due progetti, presentati nell’ Avviso del Programma Interreg Italia-Francia Marittimo, al quale si aggiunge per Dafne anche il progetto INN-Pratica, dimostra come le sinergie attivate rappresentino forme di cooperazione di successo e fiore all’occhiello per il sistema cooperativo nazionale – spiega Marilù Cavallero, presidente di Dafne Soc. Coop. Impresa -. Fondamentale nella creazione di queste relazioni è stata Legacoop Liguria e di particolare importanza per Dafne è il prezioso partenariato con le cooperative Itinera e Agorà Sardegna con le quali condividiamo obiettivi, principi e valori”.
Il progetto QM Export, di durata biennale, il cui capofila è Cooperativa Itinera progetti e ricerche cooperativa sociale, e che vede 7 partner tra i quali la Cooperativa Dafne, ha lo scopo di rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle piccole e medie imprese (Pmi) legate all’Economia del Benessere, intesa come attività, servizi e prodotti che garantiscono uno stato fisico e mentale vantaggioso per la persona. A beneficiarne saranno 35 micro, piccole e medie imprese (15 certificate Quality Made e 20 in corso di certificazione) legate all’economia della riduzione di materiali inquinanti (green economy) e alla produzione zero di rifiuti pericolosi (blue economy). Queste realtà, coinvolte attraverso un bando di partecipazione, saranno guidate in un processo di crescita all’interno dei mercati internazionali. Tre le azioni da svolgere: una strategia di internazionalizzazione che garantisca una presenza stabile ed organizzata sui mercati internazionali, un percorso di aumento delle competitività attraverso la qualificazione di prodotti e servizi e la partecipazione per i soggetti coinvolti a villaggi italiani, con possibilità per le 10 migliori aziende di presentare i loro prodotti/servizi nel mercato canadese e statunitense.