Dopo il crollo del ponte lo stanziamento della Zona Franca Urbana. Ecco il servizio di Legacoop e Finpro Liguria
Dal prossimo 16 aprile e fino al 21 maggio sarà possibile fare domanda per ottenere le agevolazioni fiscali previste a seguito della caduta del ponte Morandi. Sono stati stanziati circa 110 milioni di euro che verranno distribuiti, sotto forma di agevolazioni fiscali, fra le imprese ed i lavoratori autonomi operanti sul territorio della Zona Franca Urbana.
“ Abbiamo ritenuto utile dotarci, attraverso Finpro Liguria , di un servizio di assistenza alle cooperative associate per verificare le opportunità previste e formulare l’eventuale domanda – sottolinea Gianluigi Granero, coordinatore di Legacoop Liguria -. Non ci sono limiti per quanto riguarda le dimensioni dell’impresa o il settore di attività ma i beneficiari devono chiaramente svolgere la propria attività all’interno della Zona Franca Urbana con la sede principale o la sede operativa”.
Per ogni domanda è possibile rivolgersi a Finpro Liguria scrivendo al direttore Marco Trosso (m.trosso@finproliguria.it) .
La Zona Franca Urbana (ZFU) comprende i comuni di Campomorone, Ceranesi, Mignanego, Sant’Olcese e Serra Riccò, nonché i Municipi Valpolcevera, Centro Ovest, Centro Est, Medio Ponente e Ponente del Comune di Genova.
La platea dei possibili beneficiari è quindi piuttosto ampia visto che la zona arriva fino al centro del Capoluogo.
Ovviamente sono previsti specifici requisiti che le imprese devono soddisfare per accedere ai benefici.
Se l’impresa è attiva da tempo, occorre dimostrare un calo del fatturato successivo al crollo del Ponte Morandi ma tale requisito non è richiesto per le imprese più giovani.
Precisamente possono beneficiare delle agevolazioni:
- Le imprese e i lavoratori autonomi che tra il 14 agosto 2018 (data del crollo del Ponte Morandi) e il 29 settembre 2018 hanno avuto un calo del fatturato superiore al 25% rispetto al medesimo periodo negli anni precedenti.
- Le imprese e i lavoratori autonomi che hanno iniziato la propria attività nell’anno precedente il crollo (dal 14 agosto 2017 al 14 agosto 2018).
- Le imprese che disponendo di una sede nella ZFU hanno cominciato l’attività dopo il 14 agosto 2018 o che la cominceranno entro il 31 dicembre 2019.
La Circolare del MISE in conformità al Decreto Genova dello scorso anno stabilisce che le agevolazioni si sostanzieranno in esenzioni dalle imposte sui redditi, dall’IRAP e dall’IMU, oltre che dall’esonero del pagamento dei contributi sul lavoro dipendente.
Il periodo nel quale è possibile presentare le domande va dalle ore 12 del 16 aprile 2019 fino alle ore 12 del 21 maggio 2019.
Le imprese e i lavoratori autonomi che soddisfano i requisiti devono presentare la domanda di accesso esclusivamente tramite la procedura informatica prevista nella stessa Circolare.