Coop Terre del Magra: quando la solidarietà diventa un fatto di comunità
Un paniere di 10 prodotti base a 10 euro. Al quale aggiungere eventuali altri prodotti. E poi regalarli alle persone in difficoltà.
E’ partita così l’azione di solidarietà della Cooperativa di Comunità Terre del Magra.
” Appena abbiamo promosso questa iniziativa sono stati in tanti che hanno voluto subito dare un sostegno – spiegano Giovanni Torri e la presidente Cristina Castagna dalla sede della cooperativa -. Vengono cittadini che lasciano 10, 20 o anche più euro. Abbiamo avuto, tra gli altri, anche un bonifico di 50 euro dalla cooperativa di comunità Filo e Fibra di San Casciano dei Bagni in provincia di Siena”.
Le spese vengono poi ritirate dalla Protezione Civile, in stretto coordinamento con il Comune di Ameglia, e distribuite a chi ne ha bisogno.
” Ogni giorno cerchiamo di inventarci sempre nuove iniziative – proseguono Giovanni Torri e Cristina Castagna -. Se avanza pane e focaccia le diamo in beneficenza, alcune delle nostre socie realizzano mascherine artigianali che appena pronte distribuiamo gratuitamente a chi ne ha particolare necessità.
Siamo disponibili , su richiesta, a far pervenire presso il nostro punto vendita anche giornali e riviste visto che ad oggi l’edicola del paese è chiusa. Così come abbiamo allargato l’offerta di prodotti, a prezzi sempre molto bassi, aggiungendoli a quelli tradizionali di qualità a km zero
Tutto quello che evita di far spostare le persone inutilmente, lo facciamo. Senza assembramenti, in modo organizzato, cerchiamo di essere giornalmente un punto di riferimento costante”.
Il numero delle persone in difficoltà è destinato certamente a salire. Si tratta di molti anziani ma anche persone più giovani. Un impegno forte, quello di aiutare più gente possibile, che vede in prima fila tanti soci a partire dal vice presidente Gennaro Gallo che assieme a Giovanni Torri gestisce gli acquisti della Bottega. Per arrivare a Claudia Mariotti, socia amministratrice, che si sta occupando della parte economica legata alle “spese sospese”.
E non è un caso che la rete di sostegno cominci ad allargarsi.
” Abbiamo cominciato a collaborare con i Bagni Ristorante Pizzeria Venezia, soci della prima ora della nostra cooperativa di comunità – concludono Giovanni Torri e Cristina Castagna -. Al momento sono chiusi , ma ci siamo coordinati in modo che alcune loro specialità verranno commercializzate attraverso la nostra Bottega. Un ulteriore servizio che si aggiunge a quello delle consegne a domicilio che già realizziamo”.
Un servizio che in molti hanno già richiesto per il menù di Pasqua casalingo. E che sarà implementato ulteriormente nei prossimi giorni con la preparazione di pizza e focaccia.
” Questa rete di solidarietà in questi Comuni – commenta Roberto La Marca, responsabile delle cooperative di comunità per Legacoop Liguria – è la conferma del ruolo di questo modello di cooperative capaci di aggregare persone, imprese, associazioni dei paesi. Condividendo i bisogni delle persone, dando risposte comuni, queste cooperative rappresentano una spina dorsale fondamentale sul territorio per non lasciare in difficoltà tante persone”.