Coop Diciannove più Istituto Calvino. La scuola 2.0 diventa realtà
![](https://www.legaliguria.coop/wp-content/uploads/2018/06/Tablet.jpg)
Decolla il progetto di innovazione didattica dell’Istituto comprensivo Italo Calvino di Sanremo in collaborazione con la Cooperativa Diciannove, azienda ligure esperta nell’innovazione tecnologica dei processi formativi e organizzativi.
Il progetto Classi 2.0 coinvolgerà nell’anno 2013/2014 le tre classi prime della scuola secondaria di primo grado per poi allargarsi all’intero triennio e comprendere anche le classi quinte della scuola primaria entro il 2017. L’ambizione è di arrivare ad essere una vera e propria scuola 2.0.
Gli allievi della scuola sono stati dotati di tablet Android da 10.1 pollici che vanno ad integrare e in alcuni casi sostituire i materiali didattici tradizionali.
“ I tablet sono forniti con tecnologie all’interno per la lettura e la scrittura direttamente in aula – – spiega Antonio Scarlatelli, presidente della Cooperativa Diciannove ( vedi l’intervista allegata) – L’Istituto è stato dotato di una Rete interna per gestire i contenuti grazie alla quale professori e studenti interagiscono grazie a queste nuove tecnologie. Un progetto, all’avanguardia in Italia, che porta anche un vantaggio economico per le famiglie”.
L’Istituto intende, così, portare le tecnologie multimediali in classe, mettendole a disposizione degli studenti, stimolando l’interazione e la collaborazione.
La Cooperativa Diciannove ha scelto i tablet Archos 101XS per la fornitura all’Istituto Calvino, si tratta di veri e propri piccoli pc dotati di tastiera rimuovibile e touchscreen, così da garantire a tutti gli studenti la possibilità di interagire al meglio con i materiali multimediali. I tablet sono dotati di sistema operativo Android (liberamente aggiornabile e compatibile con centinai di migliaia di app) e prodotti dalla società leader di mercato in Francia e tra i principali produttori europei.
La collaborazione tra l’Istituto Calvino e la cooperativa non si ferma alla fornitura di tablet, ma comprende una consulenza completa sul progetto e una più ampia sperimentazione che include lo sviluppo di un sistema software dedicato alla gestione dei Bisogni Educativi Speciali nelle scuole di ogni ordine e grado, il censimento e la valutazione di app didattiche per Android.
È prevista anche un’attività di formazione dei genitori, alunni e personale docente.