Coop Arnasco. Tra recupero di uliveti e corsi per i migranti. Quando la passione per l’olio è da premiare
Sono i coniugi Marisa Busarello e Francesco Marchesin, titolari della Casa Marina di Loano ad aver ricevuto il premio «Sociolio» della Cooperativa olivicola di Arnasco. Una passione per la Liguria che non si è fermata alla struttura ricettiva.
“ Un bel giorno è arrivata anche l’occasione per recuperare un terreno di ulivi incolto da più di trent’anni – spiega Francesco Marchesin ( vedi la video intervista completa) -. Così grazie alla collaborazione con la Coop Arnasco accogliamo i nostri ospiti nel ristorante con l’olio di questa terra e gliene facciamo dono quando tornano a casa come ricordo dei profumi e dei colori della Liguria”
Il Premio Sociolio è stato quest’anno anche l’occasione per consegnare i diplomi di partecipazione ai ragazzi del Centro CEIS di Genova che hanno seguito in questi mesi un corso pratico di gestione degli uliveti.
“ Per molti è stata una sorpresa – sottolinea Enrico Costa, presidente del Ceis di Genova -. Hanno potuto imparare nuovi mestieri, mettere a punto come disegnare il loro futuro. La Cooperativa Olivicola di Arnasco è luogo ideale per ritrovare l’armonia tra le persone e farle crescere. Noi d’altra parte abbiamo sempre più bisogno di persone che si innamorino dell’entroterra della nostra regione”.
Una giornata per confrontarsi sulle nuove tecniche di raccolta per la qualità dell’Olio Arnasca Biologico, approfondire la nutrizione dell’oliveto con la concimazione guidata, le nuove frontiere del Mass Trapping.
“ Siamo trecento soci– ricorda il presidente della Cooperativa Arnasco, Luciano Gallizia -. Ognuno rappresenta un’esperienza da valorizzare. Dal Museo al teatrino nel nostro paese continuiamo a mettere in primo piano la nostra tradizione e il lavoro di tutti i giorni. Senza mai smettere di confrontarci, imparare e innovare”.
Il Prefetto di Savona, Antonio Cananà, nel pomeriggio ha visitato gli uliveti della Coop Arnasco.