Con le coop Terramare e Archeologia si ritorna all’Età del Ferro a Chiavari
Domenica 15 gennaio alle 10 si terrà il primo degli appuntamenti “fuori porta” dei percorsi del progetto “EnjoyGenova”, un cartellone di itinerari alla scoperta dei tesori archeologici, artistici e architettonici di Genova e della Liguria, pensato per i genovesi doc o per chi per un giorno lo vuole diventare. La nuova proposta di turismo culturale a cura di Cooperativa Archeologia che svela la città da un punto di vista nuovo: quello di archeologi, restauratori ed esperti di Cooperativa Archeologia coinvolti in prima persona nei “dietro le quinte” di ogni visita.
“Chiavari antica: storie nascoste sotto i portici”, è un itinerario alla scoperta di una città spesso troppo poco valorizzata dal punto di vista turistico e invece ricca di aspetti interessanti e assai curiosi. Attraverso una passeggiata nel centro storico, una guida della Cooperativa TerraMare accompagnerà i partecipanti nei luoghi dove è stata scoperta la necropoli ad incinerazione di Età del Ferro ad oggi conosciuta come la necropoli preistorica più ampia di tutta la Liguria, e a rintracciare poi quel che resta della città fondata nel 1178 dai Genovesi con le sue possenti mura che come un ideale triangolo cingevano le vie e i palazzi. Si tratterà dunque di un itinerario inaspettatamente abbraccia quasi 3000 anni di storia: il percorso, della durata di circa due ore, si svilupperà nel cuore del centro storico a partire dalla cattedrale di N. S. dell’Orto, per proseguire con una passeggiata sotto i portici a scoprirne la funzione e le caratteristiche principali, per poi concludersi al Museo Archeologico di Chiavari, il piccolo museo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali allestito nelle scuderie dello storico Palazzo Rocca, dove grazie a Laura Bergamino, la referente per la didattica del museo, sarà possibile “vedere dal vivo” queste tracce di storia antica.
La visita di domenica 15 gennaio è possibile in qualsiasi condizione atmosferica e potrebbe essere il pretesto per una gita “fuori porta” a Chiavari, nel giorno dell’importante Fiera dedicata a Sant’Antonio.
Prezzo della visita euro 12, prezzo speciale riservato ai soci Coop o abbonamento AMT euro 10, bambini euro 6. Prenotazione obbligatoria al 335 1278679 e a turismo@archeologia.it
I prossimi appuntamenti del progetto “EnjoyGenova” saranno poi:
Domenica 22 gennaio 2017 alle 15. Sestri Levante, Antiche miniere e minatori. Museo Archeominerario di Castiglione Chiavarese – MuCast, via Mazzini 20, loc. Masso, Castiglione Canavese, Sestri Levante. Durata 2 ore. Prezzo della visita euro 10. Eventuale trasporto navetta minimo 8 persone andata e ritorno dalla stazione di Sestri Levante euro 7,5. A cura della cooperativa TerraMare
Il Museo archeominerario di Castiglione Chiavarese – MuCast si trova in località Masso, frazione del Comune di Castiglione Chiavarese, a circa 20 minuti di auto da Sestri Levante. Con la guida sarà possibile scoprire la storia della produzione mineraria, calandosi nell’età del rame, toccando l’epoca tardoantica/bizantina e arrivando fino all’età moderna. A Masso gli scavi archeologici hanno infatti dimostrato che si tratta della più antica miniera di rame dell’Europa occidentale. A cura della cooperativa Terra-Mare.
Domenica 29 gennaio 2017 alle 15. Memorie dal sottosuolo, Archeometro, Area Archeologica Giardini Luzzati, piazza Giardini Luzzati
Durata 100 minuti. Prezzo della visita euro 12, prezzo speciale riservato ai soci Coop o abbonamento AMT euro 10, bambini euro 6. Prezzo speciale aperitivo di 5 euro per i partecipanti alla visita. A cura di Cooperativa Archeologia
La storia perduta della Genova archeologica, ritrovata attraverso gli scavi archeologici e ora visibile nelle stazioni della metropolitana grazie ad ArcheoMetro, ossatura portante del “Museo Archeologico Diffuso di Genova”. Cooperativa Archeologia ha eseguito gli scavi archeologici lungo tutta la tratta metropolitana, sotto la direzione della Soprintendenza Archeologia della Liguria, AMT e Comune di Genova. Memorie dal Sottosuolo è una proposta per i genovesi e per chi vorrà essere genovese per un giorno, per raccontare, con le nostre guide archeologiche, questa parte di storia perduta e poi ritrovata in occasione dei lavori per lo sviluppo di una nuova città.
Per ulteriori informazioni sul progetto www.enjoygenova.it