Con la Coop TerraMare si sale all’Abbazia di Sant’Andrea di Borzone
Domenica 27 maggio alle ore 10 si terrà un nuovo appuntamento “fuori porta” del progetto “EnjoyGenova”, il programma di itinerari alla scoperta dei tesori archeologici, artistici e architettonici di Genova e della Liguria, svolto con successo da circa un anno e pensato per scoprire con uno sguardo diverso e approfondito la storia e gli ambienti della costa della Liguria di Levante.
Si tratta di una “gita” insolita ma altrettanto affascinante e invitante all’Abbazia di Sant’Andrea di Borzone.
Si tratterà di una visita, accompagnata da una guida turistica abilitata della Cooperativa TerraMare, che partecipa con il Consorzio Ospitalità Diffusa delle Valli del Parco dell’Aveto al progetto “Tesori nascosti del Mediterraneo”: la proposta nasce dalla collaborazione fra Cooperativa TerraMare e Consorzio Ospitalità Diffusa delle valli del Parco ed è organizzata nell’ambito del progetto internazionale “Tesori nascosti del Mediterraneo”, al fine di far conoscere e valorizzare sempre più alcuni veri e propri gioielli delle nostre vallate.
La guida accompagnerà i partecipanti alla scoperta delle caratteristiche del paesaggio, particolarmente interessante e unico, e della storia che si cela dietro alle particolarità architettoniche dell’Abbazia di Borzone. Si tratta di uno dei complessi abbaziali più antichi di tutta Italia, che si trova in una vera oasi di pace immersa nel verde. Fondato dai monaci di San Colombano di Bobbio già in VIII secolo, il complesso fu elevato ad Abbazia nel 1184 quando l’arcivescovo di Genova, Ugone Della Volta, lo donò ai benedettini di Marsiglia. Particolarmente interessanti sono l’aspetto architettonico dell’edificio di culto e quello della torre campanaria, straordinario esempio di architettura monastica, oggi ancora sconosciuto ai più. Non lontano dall’Abbazia di Borzone, si erge tra la vegetazione una curiosa roccia nota come “volto megalitico”, poiché su questa parete rocciosa di circa 7 metri di altezza si vede raffigurato un volto umano. Fu scoperto nel 1965 e da allora ha portato al sorgere di diverse interpretazioni tra storia e leggenda.
La visita è organizzata proprio il 27 maggio per ricordare che nella stessa data, esattamente otto anni fa, il complesso monastico è stato dichiarato dal Ministero dei Beni e le attività culturali “monumento di interesse storico artistico particolarmente importante in quanto il complesso abbaziale di Sant’Andrea costituisce uno straordinario esempio di architettura monastica, nonché uno dei più antichi insediamenti religiosi della Liguria”.
Appuntamento ore 09.45 Comune di Borzonasca. Durata circa 2 ore. Prezzo della visita euro 10, bambini euro 6. Prenotazione obbligatoria al n. 3351278679
Gli appuntamenti del programma “EnjoyGenova” proseguiranno poi a giugno e anche per tutta l’estate con nuove e interessanti gite alla scoperta della nostra Liguria, sempre accompagnati da guide esperte che hanno fatto esperienza diretta o vissuto il “dietro le quinte” di un progetto, di un museo, di un restauro.
Per ulteriori informazioni sul progetto www.enjoygenova.it