Bruxelles approva il Por/Fesr della Liguria. A disposizione 392 milioni per le imprese
La Commissione europea ha adottato i primi 11 programmi operativi regionali (Por) del Fondo per lo sviluppo regionale (Fesr) per la programmazione 2014-2020.
I programmi approvati sono quelli di Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche e Lazio e delle due provincie autonome di Trento e di Bolzano.
Per la Liguria a disposizione un investimento totale 392,5 milioni, di cui 196,3 milioni del FESR
Queste le priorità ( fonte Sole 24 Ore)
•Promuovere la competitività delle PMI e agevolare l’accesso al credito (€135 milioni – 34,4% delle risorse totali).
•Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione (€80 milioni – 20,4%).
•Promuovere l’efficienza energetica e l’uso delle energie rinnovabili (€61 milioni – 15,5%)
•Sviluppo urbano sostenibile (€40 milioni – 10,2%)
•Migliorare l’accesso, l’impiego e la qualità delle ICT (€36 milioni – 9,2%).
•Promuovere l’adattamento al cambiamento climatico, la prevenzione e la gestione dei rischi idrogeologici (€25 milioni – 6.4%)
Risultati attesi:
•N. aziende che cooperano con gli organismi di Ricerca&Sviluppo: 236
•Ricercatori impiegati in imprese co‐finanziate: 250
•Popolazione coperta da servizi di sanità‐on‐line (e‐health): 100% (3% nel 2013)
•Diminuzione di gas climalteranti: 6 870 tonnellate di CO2
•Per rispondere all’emergenza creata dalle recenti esondazioni di Genova, sarà realizzato un progetto integrato di tutela e messa in sicurezza dell’area del fiume Bisagno. Il progetto è cofinanziato dal programma operativo regionale e da quello nazionale “Città Metropolitane”