Bellacoopia: quando le start up sono ideate sui banchi di scuola
Oltre cento studenti, sparsi in tutta la Liguria, si sono messi in testa di realizzare i loro sogni e i loro progetti in forma cooperativa. Grazie al progetto Bellacoopia promosso da Legacoop Liguria con l’appoggio di istituzioni e cooperative di tutta la regione.
I ragazzi, suddivisi in sei istituti scolastici, hanno presentato i risultati di mesi di studio e operatività sul campo. Tra business plan, incontri con cooperative già costituite, affrontando problemi formali e finanziari. E i loro sogni hanno cominciato a diventare una piccola realtà.
“Ogni giorno si moltiplicano nuove iniziative per le start up – commenta il presidente di Legacoop Liguria, Gianluigi Granero -. Grazie ad accordi con l’Università, le Camere di Commercio, i Comuni ed altri soggetti, anche noi sviluppiamo costantemente sportelli e percorsi per affiancare i giovani nella creazione di nuove imprese.
Ci siamo però anche accorti che questi giovani arrivano quasi completamente digiuni sui temi legati al mondo dell’impresa. Con Bellacoopia anticipiamo i tempi, portiamo il mondo della cooperazione sui banchi di scuola, facciamo incontrare il mondo della scuola con il lavoro. In modo concreto, operativo, come dimostra il fatto che ogni anno c’è sempre qualche idea che viene sviluppata dagli stessi studenti o da qualche altra cooperativa che aggrega gli ideatori nell’ambito delle attività già avviate “.
Consumo responsabile, valorizzazione di nuovi spazi espositivi, attenzione al mondo dell’agricoltura, all’innovazione tecnologica: anche i progetti di quest’anno hanno tutte le premesse per trovare un futuro operativo.
“Un progetto giunto alla settima edizione che cresce ogni anno – sottolinea Mauro Bruzzone , vice presidente di Coop Liguria -. Il salto di qualità è che si passa dal gioco educativo ad esperienze concrete con idee imprenditoriali di grande interesse .
Sono ragazzi che hanno voglia di fare impresa e il movimento cooperativo farà la sua parte per affiancarli a capire come svilupparsi sul mercato, aiutandoli a lavorare insieme in un progetto condiviso tra loro”.
Per la provincia di Genova sono stati premiati.
Istituto Bernardo Marsano – Genova – Classe IVD
Progetto. La BioFattoria : una cooperativa di sette aziende specializzate ognuna in settori diversi tra loro, coltivazioni e allevamento, ma tutte in ambito biologico. Le aziende collaboreranno creando una rete per lo scambio di prodotti, riducendo così i rispettivi costi di produzione e valorizzando nello stesso tempo la qualità del prodotto finale.
Istituto Vittorio Emanuele II – Ruffini – Genova
Classe 3A – servizi commerciali – operatore amministrativo segretariale
Progetto. Porta la frutta a scuola : una cooperativa che produce merende gustose e sane, a base di frutta portandola nelle scuole per migliorare la qualità degli snack favorendo un consumo di prodotti salutari, energetici, ricchi di vitamine.
Istituto Marco Polo – Genova – Classe IVB
Progetto. EEFF Enjoyable Equilibrate Fast Food è mirato all’innovazione del settore fast food basato sull’organizzazione di un modello ristorativo che si avvale della sola preparazione di piatti unici appositamente studiati nel loro equilibrio di contenuti nutrizionali. Lo scopo è quello di creare una cooperativa di ristorazione che si occupi di trasformare il “Fast food” in “Equilibrate fast food”.
Per la provincia di Imperia è stato premiato
Istituto G. Ruffini – Imperia – Classe IVA SIA
Progetto. Commercio di libri usati: cooperativa che si propone di occuparsi di vendita e compravendita di libri usati, rivolgendo il proprio servizio agli studenti e alle loro famiglie. Il servizio si prevede possa essere attuato online attraverso la realizzazione di un sito web.
Per la provincia della Spezia è stato premiato
Istituto Artistico Cardarelli – La Spezia Classe IV E – architettura e ambiente
Progetto: Cooperativa di gestione spazio per esposizioni artistiche che si occupa di valorizzare spazi artistici espositivi con realizzazione di strumenti di comunicazione e promozione alla struttura.
Per la provincia di Savona è stato premiato
Istituto Ferraris- Pancaldo – Savona – Classe IV R
Progetto. Occhio all’azienda: una cooperativa si propone di mettere sul mercato sistemi di vigilanza attraverso uso di telecamere collegate online. I possibili clienti potrebbero essere agricoltori di terreni con raccolti di particolare pregio, piuttosto che allevatori.