2 Dic 2014

Arnasco. Dove il “Cantiere” è tra oliveti e muretti a secco

Successo del progetto di cooperazione transnazionale dimostrativo “Cantiere Arnasco” che ha visto impegnati esperti, studiosi, volontari ed imprenditori del settore olivicolo.

L’ iniziativa è stata resa possibile grazie al GAL “Comunità Savonesi Sostenibili” ed al GAL “ Le strade della cucina bianca, del vino, dell’olio, dell’ortofrutta della tradizione ligure”, con il parternariato con l’ Union Apare-Cme ed i Gal francese del Ventoux e greco di Larissa.

“ Si è trattato- commenta  Luciano Gallizia, presidente della Cooperativa Olivicola di Arnasco, che ha coordinato il progetto – di una iniziativa di grande rilievo culturale ed economico per il nostro entroterra. Aveva l’obiettivo di unire la tradizione con l’innovazione. La tradizione in particolare è quella plurisecolare legata ai muretti a secco ed al recupero degli oliveti abbandonati, mentre l’innovazione consiste soprattutto nell’incentivare adeguatamente la capacità di promuovere e far conoscere il territorio, rendendolo visibile e condividendo le buone pratiche turistiche e di integrazione”.

Gli obiettivi del progetto sono stati anche il miglioramento delle produzioni, il sostegno dell’olivicoltura ligure, la trasmissione dei valori della attività tradizionali alle nuove generazioni. La mattinata inaugurale è stata dedicata all’ ecologia del territorio, alla comunicazione ed al marketing, con la presenza di molti produttori ed imprenditori, mentre nel pomeriggio sono stati affrontati i temi della biologia dell’olivo ed ai muretti a secco. Nei due giorni successivi si è passati alla parte pratica del progetto che prevede il recupero degli oliveti abbandonati, la potatura, il decespugliamento e la costruzione dei muretti a secco attraverso un laboratorio cantiere. Una giornata è stata dedicata  all’ aspetto informatico legato alle tecnologie della comunicazione, che è consistito in una  sessione di simulazione, che aveva l’obiettivo di indicare quali siano le buone pratiche della comunicazione ed una serie di consigli utili al corretto marketing. L’ ultimo giorno si è svolta la giornata aperta a tutti ed è stato realizzato un altro cantiere per i muretti a secco ed il recupero del territorio.

“ Nel tentativo di imparare a preservare un patrimonio che si tramanda in Liguria dall’anno Mille – conclude Gallizia – la Cooperativa Olivicola  di Arnasco si è impegnata attivamente nel progetto “ Saveurs nature, saveurs culture” che vede il sostegno della Commissione Europea, della Regione Liguria e dei Gal francesi, greci ed italiani”.

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