La Cooperativa Boschi Vivi nasce coniugando tra loro temi apparentemente distanti ma che invece trovano armonia e rispetto reciproco: ambiente e commemorazione. Due tematiche che unite tra loro riescono a operare nella valorizzazione del territorio, nella difesa delle aree boschive italiane e ad attuare una particolare sensibilità sociale .

La novità è che ora la Cooperativa Boschi Vivi offre la possibilità di adottare e regalare un albero del bosco che gestisce a Martina d’Olba – Urbe (SV), nell’entroterra ligure. Un bosco riqualificato e restituito alla collettività dove interagire con esso e spesso ritrovarsi.

Visitando il sito www.regalaunalbero.boschivivi.it, si è guidati nella scelta e acquisto degli alberi presenti: castagni, querce, ciliegi e faggi; scegliendo il proprio albero è possibile per chi lo desidera inserire una dedica personalizzata che sarà visualizzata nella mappa illustrata del bosco, una mappa fiabesca come l’atmosfera che si respira nel bosco di Martina d’Olba.

” Adottare un albero è un gesto apparentemente semplicema carico di amore – spiegano dalla sede di Bochi Vivi –. Un gesto intrinseco di etica e consapevolezza che sottolinea l’importanza di tutelare un bene comune come un bosco e l’importanza di far parte di un unico grande sistema dove specie differenti coesistono e sono reciprocamente di aiuto. Così come un albero è un dono unico, con sue caratteristiche e ‘carattere’ un albero è irripetibile proprio come ognuno di noi. L’albero in tutte le culture del mondo è simbolo di vita, di protezione, di approvvigionamento,  di adattamento propositivo a ciò che succede e simbolo di una storia millenaria di interazione e rispetto tra uomo e natura a volte dimenticata.

Un albero regalato per celebrare un avvenimento che segna e rimarrà nel percorso di vita di una persona: come un matrimonio, una nascita, un traguardo raggiunto è donare il proprio intimo affetto e confermare la propria presenza raffigurati in un essere vivente, l’albero”.