A Genova si creano le basi per il crowdfunding a livello europeo
Nuovo appuntamento a Genova per lo sviluppo del progetto Coopstarter.
Presso la sede di Legacoop Liguria rappresentanti provenienti da tutta Europa si sono dati appuntamento giovedì 27 e venerdì 28 per dare vita ad una piattaforma online di crowdfunding a livello europeo per il sostegno e la creazione di nuove imprese cooperative.
I partners che intervengono in questi giorni sono, oltre ovviamente a Legacoop Liguria, Irecoop – Confcooperative Emilia Romagna, Kooperationen (DN), MIK Mondragon Innovation and Knowledge (ES), Coompanion (SE), Cooperatives Europe (BE), NABCO (IRE), Febecoop (BE) e K.A.P.A. Network ( EL).
“ Le motivazioni del progetto sono quelle di trovare un modo per offrire delle opportunità di lavoro e di realizzazione personale ai giovani europei disoccupati e, nello stesso tempo, sostenere i giovani imprenditori a costituire nuove imprese cooperative – spiega il presidente di Legacoop Liguria, Gianluigi Granero – . Così facendo, si auspica che il modello di business cooperativo possa diventare un’importante alternativa per i giovani che vogliono diventare imprenditori.
Vogliamo favorire l’internalizzazione delle imprese cooperative, attraverso l’aumento dei contatti e degli scambi tra le cooperative dei diversi paesi europei grazie a questa forma innovativa del crowdfunding che permette un recupero di capitali spesso impossibili da trovare sul mercato”.
L’idea è di condividere una metodologia innovativa e di successo che possa servire alle organizzazioni cooperative per assistere le start up di giovani in modo sostenibile. Questa metodologia dovrebbe aiutare nella gestione della piattaforma online di crowdfunding, in modo da permetterne la diffusione e il funzionamento nel tempo e nei diversi paesi europei partecipanti al progetto.
Nel corso della giornata di giovedì 27 ci sarà la presentazione delle diverse legislazioni operanti in ogni nazione sul tema del crowdfunding. Quindi si passerà al disegno di un’ipotetica piattaforma europea.
Nel corso della giornata di venerdì 28 i partners del progetto focalizzeranno la loro attenzione sulle diverse strategie europee di raccolte di fondi, la definizione del piano strategico del progetto Coopstarter, gli aggiornamenti sulle possibilità che il progetto possa essere finanziabile attraverso la linea EU ‘Grundtvig’.