Approvato il Bilancio di Coseva. Fatturato vicino ai dodici milioni
Approvato dai Soci il Bilancio 2012 di Coseva Pluriservizi che presenta un fatturato di poco inferiore ai 12 milioni di euro.
Con 420 Lavoratori (20 in più rispetto allo scorso anno – la cooperativa ha 398 soci e 22 dipendenti) e un fatturato in diminuzione solo dell’1% in un contesto economico molto difficile, la cooperativa si conferma un esempio di impresa capace di mettere in primo piano il valore del lavoro e gli elementi di sostenibilità dello sviluppo.
“Il 2012 si è caratterizzato per uno scenario economico molto difficile. E il calo dei consumi condiziona numerosi settori con pesanti ricadute anche per la nostra attività – spiega Giovanni Novello, presidente del Consiglio di Amministrazione di Coseva -.
D’altra parte la nostra cooperativa, come gran parte della cooperazione, si difende meglio di altre imprese dalla crisi, senza per questo poter dire di esserne estranea.
La nostra organizzazione ha caratteristiche anti speculative e lo sviluppo perseguito in questi anni dagli amministratori di Coseva è sempre stato improntato a prudenza ed equilibrio indipendentemente dalla crisi in corso.
I dati di bilancio sono lì a confermarlo.
“Normalmente straordinari” recita infatti il messaggio sulla convocazione dell’Assemblea.
Ed è infatti straordinario che, in un anno come il 2012, il fatturato diminuisca solo di 86.000 euro, cioè meno dell’1%. Un dato che inoltre segue un decennio dove i ricavi sono aumentati con una media dell’8,3% ogni anno.
Il fatturato caratteristico risulta così suddiviso: Settore Multiservizi 39 % (di cui: pulizie 78 %, data entry 10 %, portierato 5 %, altri servizi 6%); Settore Logistica 61 % (di cui: facchinaggio 89%, consegne 5%, manifestazioni- spettacoli-eventi 6%).
Un’attività che spazia ormai in gran parte del Nord Ovest e nel Lazio con quattro unità locali aperte a Vado Ligure, Dego, Sanremo e Roma che si vanno ad aggiungere alla sede di Camporosso in provincia di Imperia. L’attenzione all’innovazione tecnologica e di processo è uno degli elementi di forza della capacità competitiva della cooperativa, che si distingue già oggi per quattro certificazioni acquisite e gestite in un unico Sistema Integrato: EN ISO 9001, OH SAS 18001, EN ISO 14001, SA 8000.
Il bilancio sottoposto all’approvazione dell’Assemblea Soci, relativo all’anno 2012, presenta un utile pari a € 83.436,00.
L’occupazione è diminuita di circa il 1,24% confrontando il dato medio dei due anni. Le ore di lavoro hanno avuto un decremento del 3,8% rispetto al 2011. Tutti dati che confermano la buona tenuta sul mercato della Cooperativa ligure anche in presenza di alcuni eventi negativi specifici che hanno colpito, al di là della crisi, alcuni importanti clienti.
“La nostra attenzione ai Soci lavoratori è confermata anche dalla nostra politica retributiva – sottolinea Giovanni Novello -. Un esempio? Gli incrementi retributivi stabiliti dal “CCNL Pulizie – Servizi Integrati – Multiservizi” e “CCNL Trasporto e Logistica” sono stati riconosciuti a tutti i soci della cooperativa. E in relazione al CCNL Trasporto e Logistica è stato riconosciuto anche l’aumento di dicembre 2012 che gran parte del settore ha disatteso per le difficoltà economiche”.
In questo periodo di incertezza, Coseva Pluriservizi parte da dati fondamentali di bilancio molto buoni.
“ La società è solida finanziariamente al punto di non avvertire il rischio di fluttuazioni dei tassi di interesse e ha ormai consolidato un sistema di controllo di gestione che consente di monitorare con buona approssimazione l’andamento economico – conclude Giovanni Novello, presidente del Consiglio di Amministrazione di Coseva -. Svolgendo la nostra attività nel terziario, siamo consapevoli che purtroppo le nostre performance dipendono anche dalla capacità dei nostri clienti di affrontare e sostenere la crescente competizione e dalle loro scelte di ristrutturazione sulle quali non abbiamo modo di incidere. Per quanto nelle nostre possibilità cercheremo di proseguire nello sforzo della continua revisione dei nostri processi di lavoro convinti che la professionalità sia un elemento di assoluta rilevanza strategica in un mercato selettivo”.
Guardando al futuro. Senza salti nel buio. Per continuare ad essere “Normalmente straordinari”.