Molluschicoltura alla Spezia. Confronto sabato 25 sulle occasioni di sviluppo
Sabato 25 marzo, dalle 10 alle 13, Legacoop Liguria promuove un incontro per far conoscere il rilevante valore economico, lavorativo, sociale ed ambientale della molluschicoltura alla Spezia grazie all’attività della Cooperativa spezzina Mitilicoltori Associati. Appuntamento presso l’impianto di stabulazione in Via Santa Teresa 21 a San Terenzo di Lerici (La Spezia).
All’incontro parteciperanno il Presidente di Legacoop Liguria Gianluigi Granero e il rappresentante della cooperativa spezzina Mitilicoltori Associati a.r.l. Federico Pinza che apriranno i lavori. Interverranno alla manifestazione il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale Carla Roncallo, il Sindaco della Spezia Massimo Federici, il Sindaco di Lerici Leonardo Paoletti, l’Assessore della Regione Liguria Giacomo Giampedrone, la Consigliera della Regione Liguria Raffaella Paita.
“ Sarà un’occasione per valutare quali spazi sono possibili per aumentare la produzione, confrontarsi su come migliorare i processi innovativi sia di sistema che di processo – spiega Paolo Garbini, coordinatore di Legacoop Liguria alla Spezia -. Definire quali risorse mettere in campo per il ripascimento della diga di protezione davanti allo stabulatore della Baia di Santa Teresa nonché come affrontare l’attuale tema dell’apertura (se pur parziale) della diga foranea”.
Si palerà anche della formazione di nuovi mitilicoltori ed ostricoltori.
“ Stiamo lavorando in tutti i settori collegati al turismo e alla promozione territoriale dove le nostre cooperative sono presenti in modo diffuso – sottolinea Gianluigi Granero, presidente di Legacoop Liguria -. Anche nel caso della Cooperativa spezzina Mitilicoltori Associati è importante rendere ancora più visibile il prodotto nelle manifestazioni principali sul territorio (Mytiliade, Slow Fish, Estate Spezzina) inserendo quest’azione in una strategia ampia di valorizzazione di un marchio per la tutela e la valorizzazione dei prodotti tipici locali”.