A Genova arriva Migrantour. La città vecchia raccontata dai nuovi cittadini
Domenica 7 giugno, all’interno della Biennale della Prossimità, Migrantour offre alla cittadinanza genovese la possibilità di sperimentare una passeggiata interculturale. Appuntamento alle ore 17 a piazza Principe presso l’uscita della metropolitana di fronte alla stazione marittima.
A Genova Migrantour racconterà il cuore della città, il centro storico, la città vecchia raccontata dai nuovi cittadini. Accompagnatori interculturali originari dell’America Latina, Africa, Russia, Europa dell’Est svelano le tante culture di ieri che hanno contribuito alla strutturazione e a plasmare la bella complessità di Genova e anche quelle di oggi, dei nuovi cittadini che interpretano oggi Genova.
La passeggiata inizierà in piazza Principe, proprio da dove sostavano i migranti italiani prima di accostarsi alla traversata oceanica, per poi continuare al simbolo dell’accoglienza della città, la Commenda di San Giovanni di Prè. L’immersione storica, percorrendo via Prè si fonde con la contemporaneità fatta di migrazioni da diversi continenti tutte leggibili lungo la via attraverso i volti, prodotti dei negozi, ristoranti e call center. L’itinerario si snoderà poi in via del Campo, entrando quindi nella città vecchia, territorio tanto raccontato da Fabrizio de Andrè che sintetizzò, nel suo meticciato musicale, come l’incontro culturale possa generare nuove emozioni esprimibile grazie alla musica.
La passeggiata si concluderà in Piazza Don Gallo, in questa suggestiva piazza, evocando la figura e l’esempio di un uomo, che prima ancora di essere prete ha fatto dell’intercultura una missione di vita
Migrantour, iniziativa nata dal modello sperimentato a Torino da Viaggi Solidali oggi è un’iniziativa co-finanziata dal Fondo Europeo per l’Integrazione, coordinata da ACRA-CCS e in partenariato con Viaggi Solidali, per promuovere la diffusione in Europa l’iniziativa delle “città migrande” favorendo la partecipazione attiva dei migranti nelle loro aree di residenza.
La rete offre agli abitanti di alcune grandi metropoli europee dei “percorsi guidati di turismo responsabile urbano” a chilometro zero che contribuiscano al dialogo interculturale. I migranti sono gli accompagnatori di queste passeggiate alla scoperta della città da un punto di vista inedito, tra luoghi storici e quartieri che hanno rinnovato la propria identità grazie all’intreccio di molteplici culture, lingue, prodotti, cibi ed espressioni artistiche
Per partecipare alla passeggiata interculturale, è possibile confermare via mail migrantour.genova@viaggisolidali.it oppure chiamando il n. 3384097001
Altre info su www.migrantour.org
In programma già altre date: 11 giugno e 16 luglio la passeggiata sarà alle ore 17 in collaborazione con il Castello D’albertis: passeggiata e vista castello a 3 euro
Il 19 giugno – in collaborazione con settimana del rifugiato – alle ore 17 una passeggiata
offerta alla cittadinanza