Con Diana Erasmus la cooperativa Dafne definisce le buone pratiche per accessibilità e turismo inclusivo nelle aree protette
La Cooperativa Dafne ha presentato il progetto DIANA Erasmus presso la sede nazionale di Legacoop Nazionale,
DIANA è stato inserito come buona pratica, valorizzando l’obiettivo del progetto di definire il “Compendio delle migliori pratiche in materia di accessibilità e turismo inclusivo nelle aree protette”.
“ Il progetto nasce da un idea della nostra cooperativa impresa sociale che con il supporto del Consorzio Itaca sta lavorando alla valutazione e al miglioramento dell’accessibilità delle aree naturali e alla formazione degli operatori turistici locali sulle tematiche di fruizione inclusiva e accessibile – spiega Marilù Cavallero, presidente della Cooperativa Dafne -. Spesso le pari opportunità non si riferiscono solo a discriminazioni di genere ma anche a chi non ha un adeguato accesso alle aree naturali e alle relative esperienze “
La presentazione è avvenuta nel contesto dell’evento “Innovazione agricola femminile, aree naturali inclusive e visibilità per donne disabili” dove tre realtà cooperative hanno raccontato le proprie buone pratiche sostenibili in occasione della presentazione del Bilancio di Sostenibilità.