Demoâse cu-a rumenta: con la app della Rete DaDo e i visori, decolla l’educazione ambientale nelle scuole
Genova protagonista con “Zippemmu”, progetto ecologico 3.0 dedicato all’educazione ambientale nelle scuole per recuperare e differenziare nella maniera corretta la “rumenta” che si riuscirà a recuperare nell’ambiente di gioco virtuale.
È questo lo scopo di Demoâse cu-a rumenta: un’applicazione – lanciata in queste ore – sviluppata da Rete DaDo e che vedrà coinvolte quindici classi appartenenti a sei plessi scolastici del territorio genovese che hanno aderito all’iniziativa.
“Divertirsi con l’immondizia” – è questo il motto del progetto – è possibile e consentirà ai ragazzi di ampliare la loro conoscenza sulla tematica della raccolta differenziata immergendosi, grazie all’utilizzo di visori VR, in aree del Centro storico di Genova per cimentarsi in laboratori didattici interattivi.
“Orgogliosi di essere arrivati secondi nella classifica del Bando ZIP e di poter quindi realizzare, grazie al nostro Progetto Zippemmu, due nuove applicazioni digitali che opereranno nei settori della divulgazione ambientale, del turismo sostenibile e di Comunità – spiega Marilù Cavallero Presidente Rete DaDo – Tutto questo è Rete DaDo: Edutainment Virtual Reality Innovation in Liguria.”
Il focus di ZIPPEMMU è quello di realizzare infatti due applicazioni nei settori Education, Green/Tutela Ambiente, Turismo e Cultura. Oltre
a “Demoâse cu-a rumenta”, percorso di Gamification in Realtà Virtuale per la raccolta differenziata, c’è infatti anche “Zenéize ti ascì”: applicazione che si concentra su Turismo Sociale e Promozione del territorio, video 360° con Mappe Geolocalizzate.
La Rete Dado, composta dalla genovese Dafne Soc. Coop Impresa Sociale e da Domo Startup Innovativa, ha fatto confluire idee, esperienze e proposte progettuali rispondendo al Bando ZIP (Zena Innovative People) del Comune di Genova.
Tra le 9 idee vincenti, il progetto “ZIPPEMMU” si è posizionato al secondo posto venendo quindi finanziato nell’ambito del PON METRO 2014-2020, integrato con lo strumento Europe REACT EU.