Dalla Cooperativa di Comunità alla Comunità Energetica: a Lerici il futuro passa da un’idea diversa di territorio
Prima la Cooperativa di Comunità. Ora l’idea di creare una comunità energetica. A Lerici il modello cooperativo si fa strada per dare un futuro al territorio.
Il primo passaggio a gennaio. Quando nella sala consigliare del Comune di Lerici è stata ufficialmente costituita “ Verdemare Cooperativa di Comunità Impresa Sociale”. Fanno parte della Cooperativa di Comunità diversi soggetti giuridici come le cooperative Cocea, Hydra, I ragazzi della Luna, Zoe, Earth; l’Azienda Agricola Pian della Chiesa e la Fondazione Manlio Canepa. Oltre a singoli cittadini e operatori conosciuti nel mondo della cooperazione.
“ È il risultato di un percorso che, a partire da una serie di conferenze su diversi temi legati alla cooperazione e sul volontariato svoltesi prima dell’inizio della pandemia, ha portato all’elaborazione di un progetto economico e culturale di ampio respiro – spiega il presidente di Verdemare, Fabrizio Dei ( nella foto) -. I nostri obiettivi primari sono il recupero e la valorizzazione del territorio a partire dagli oliveti, con lo sviluppo di forme di turismo sempre più sostenibili”.
Da obiettivi di questo tipo al pensare ad una comunità energetica, il passo è breve.
“Come Cooperativa Verdemare ci siamo incontrati in questi giorni con le Cooperative Vara, Terre del Magra e Vallecchia. Peraltro quest’ultima gestisce da decenni l’acquedotto di Vallecchia con un modello che in fondo anticipa l’idea di comunità energetica – prosegue Fabrizio Dei -. Ci rivedremo a breve. Crediamo in un progetto dove le persone sono produttori e consumatori e si uniscono in una rete diffusa sul territorio. Sono ottimista. Possiamo mettere a sistema una conoscenza reale del territorio e un’ottima relazione con il Comune di Lerici. La prima idea? Potrebbe essere proprio quella di proporre all’Amministrazione Comunale di censire tutte le aree e gli edifici pubblici che possano ospitare i pannelli fotovoltaici”.
“ Legacoop è particolarmente impegnata ad analizzare le opportunità su come costruire le Comunità di energia rinnovabile in forma cooperativa tramite gli strumenti messi a disposizione dal Gestore dei Servizi Energetici– sottolineano Caterina Natale, coordinatrice Legacoop Liguria a La Spezia e Roberto La Marca, responsabile del settore delle cooperative di comunità in Liguria per Legacoop, che hanno partecipato all’incontro –. E’ un modello che fa leva sul coinvolgimento degli utenti, contribuisce ad una reale crescita economica su scala territoriale, riduce i costi di energia e fa leva su nuove tecnologie. La rete di relazioni territoriali che è stata creata a Lerici e nelle aree circostanti rappresentano un viatico concreto per realizzare la Comunità energetica”.