300 bambini al Gabbiano. Le parole possono far male, ma il bullismo si può fermare
Sceeemo, sceeemo! Stai zitto… se parli te la facciamo pagare!
Le parole possono far male. Soprattutto ai più giovani. Vittime di bullismo.E saranno proprio ragazzi e ragazze ( oltre 300 provenienti dalle scuole di Savona e provincia) che arriveranno al mattino di venerdì 24 maggio al Centro Commerciale Il Gabbiano del circuito Coop Liguria per partecipare alla tappa del progetto ” Stop al Bullismo”, un tour educativo e formativo per i giovani e le famiglie
“Il bullo si nasconde spesso dietro il silenzio delle sue vittime e di chi, anche solo con l’indifferenza, diventa complice di episodi che possono segnare in maniera negativa una giovane vita – sottolinea Davide Teneggi, direttore del Centro Commerciale Il Gabbiano -. Ecco perché abbiamo voluto ospitare questo evento che aiuta a capire come si sta insieme a scuola, nei luoghi di aggregazione come un Centro Commerciale, ma anche sui social e sulle piattaforme digitali, isolando gli episodi di bullismo e tracciando i comportamenti più corretti. Un evento che aiuta a fare rete per contrastare questo fenomeno: sia al mattino che al pomeriggio parteciperanno associazioni e realtà locali che da sempre si sono spese e battute contro il bullismo”.
Un momento di gioco, educativo e formativo, animato grazie alla partecipazione degli esperti Rosanna Schiralli e Ulisse Mariani, psicologi e psicoterapeuti, tra i massimi esperti in Italia nell’ambito della psicologia dello sviluppo, autori del best seller Mondadori “ Nostro figlio”.Una giornata di approfondimento sul tema del bullismo che proseguirà nel pomeriggio.
Nella Sala Soci Coop (4° piano via baracca 1) si terrà infatti alle ore 17.30 un incontro con genitori e insegnanti che saranno coinvolti in un dibattito a loro dedicato con gli psicologi e e psicoterapeuti.
Nella Galleria Commerciale, sempre alle 17.30, ci sarà invece l’incontro con gli influencer di House of Talent: uno spettacolo, ripreso e condiviso da loro stessi sui social, con al centro un monologo, accompagnato da musica e danza, dove la voce narrante sarà proprio quella di un bullo che, con le proprie parole scagliate con violenza sui social, senza esserne consapevole, causa molto dolore ai suoi coetanei.
Federico Mancosu, Giuseppe Spitaleri, Caterina Cantoni, Brunella Cacciuni, noti agli adolescenti per la loro partecipazione al talent da alcuni anni in onda sulle reti Rai, spiegheranno che le parole possono far male. Ma il bullismo si può fermare.