5 Feb 2015

16 febbraio ore 12. Smart & Start per le cooperative innovative

Segnatelo in agenda. 16 febbraio ore 12. Parte la pre-registrazione alla piattaforma online Smart&Start di Invitalia  sul  sito

http://www.smartstart.invitalia.it/site/smart/home.html

Da quell’ora sarà possibile iniziare a compilare la domanda, caricare sulla piattaforma i piani d’impresa  e la documentazione richiesta per accedere alle agevolazioni di Smart&Start Italia,  un incentivo del Ministero dello Sviluppo Economico che con il DM 24 settembre 2014, è stato rinnovato per le start-up innovative estendendole all’intero territorio nazionale

Smart&Start Italia sostiene infatti la nascita e la crescita delle start-up innovative ad alto contenuto tecnologico per stimolare una  nuova cultura imprenditoriale legata all’ economia digitale, per valorizzare i risultati della ricerca scientifica e tecnologica e per incoraggiare il rientro dei «cervelli» dall’estero.

Nel 2014, con la prima edizione dedicata alle sole regioni del Mezzogiorno, Smart&Start ha finanziato oltre 400 imprese, per un totale di 77 milioni di investimenti attivati.

“ E’ un’occasione importante per le cooperative nuove ma anche per quelle che sono in attività da meno di quattro anni – spiega Alfredo Morabito, Direttore Promozione Attiva di Coopfond -. Sono molte le nostre imprese iscritte al Registro delle Imprese Sezione Start Up Innovative dell’Unioncamere  e che hanno i requisiti per partecipare”.

Si possono presentare progetti che prevedano programmi di spesa  di importo compreso tra 100 mila e 1,5 milioni di euro, per beni di investimento e/o per costi di gestione. Tra le principali voci di spesa ammissibili:

– per gli investimenti: impianti, macchinari e attrezzature tecnologiche; componenti HW e SW; brevetti, licenze, knowhow; consulenze specialistiche tecnologiche;

– per la gestione: personale dipendente e collaboratori; licenze e diritti per titoli di proprietà industriale; servizi di accelerazione; canoni di leasing; interessi su finanziamenti esterni. Le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda ed entro i 2 anni successivi alla stipula del contratto di finanziamento.

Produzione di beni ed erogazione di servizi che  si caratterizzano per il forte contenuto tecnologico e innovativo e/o – si qualificano come prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale e/o – si basano sulla valorizzazione dei risultati della ricerca pubblica e privata (spin off da ricerca).

Le start-up costituite da meno di 12 mesi beneficiano di servizi di tutoring tecnico-gestionale. I servizi di tutoring, individuati in base alle caratteristiche delle start-up, sono finalizzati a sostenere la fase di avvio. Si tratta di servizi specialistici (pianificazione finanziaria, marketing, organizzazione, gestione dell’innovazione, altro) che possono includere anche scambi con realtà di rilievo internazionale.

“ Noi siamo impegnati da tempo  a promuovere start up in forma cooperativa – sottolinea Alfredo Morabito – . Le nostre imprese hanno una lunga tradizione nell’innovazione sociale ma sono sempre di più protagoniste nell’innovazione tecnologica in ogni settore.

D’altra parte fa parte del DNA delle cooperative valorizzare la professionalità di persone che vogliono lavorare insieme e sviluppare un’idea e un’impresa. L’innovazione ha bisogno di tempo per consolidarsi e le cooperative, rispetto a start up solitarie, sono un modello vincente per garantire uno sviluppo duraturo del modello di business”.

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Comunicazione e Bandi

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